Combattere la calvizie mangiando patatine fritte

Secondo una nuova ricerca giapponese si può combattere la caduta dei capelli mangiando le patatine fritte. Vediamo quindi in che modo agiscono sul nostro corpo e che effetti hanno su quel fastidiosissimo anestetismo.

Combattere la calvizie mangiando patatine fritte

Tanti sono i fattori che causano la perdita dei capelli ed esistono anche cure specifiche però ad oggi solamente il trapianto ha dato dei buoni risultati.

Una nuova ricerca, condotta da scienziati giapponesi ha rivelato che le patatine fritte si dimostrano efficaci per combattere l’alopecia androgenetica.

Lo studio

L’alopecia androgenetica, detta più comunemente calvizie è un disturbo che colpisce moltissime persone più uomini, circa il 70% ma anche donne.

La ricerca medica, mirata a scoprire come fermare la calvizie, è stata svolta in Giappone. Questa ha dimostrato come mangiare patatine fritte possa aiutare sia a prevenire sia a migliorare la calvizie. Questi studiosi hanno scoperto tramite esperimenti condotti sui topi che l’olio utilizzato per friggere le patate contiene una sostanza in grado di sollecitare i follicoli piliferi fino a far ricrescere il capello. Questa sostanza si chiama dimetilpolisilossano ed agisce sui capelli come antischiuma favorendo così una maggiore stabilità termica.

Gli scienziati hanno prima rasato le cavie e poi hanno iniettato loro questa sostanza. La reazione è stata sorprendente in quanto già dopo la prima puntura cinquemila erano rinati nuovi peli. Il dimetilpolisilossano avevo agito direttamente sui follicoli piliferi accellerando quindi la crescita dei peli.

La loro conclusione è quindi che mangiando patatine fritte si possano migliorare gli effetti della calvizie. I benefici non sono immediati e non bisogna neanche esagerare per non creare problemi di salute di altra natura.

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