Cesena, paziente suona il pianoforte mentre viene operato al cervello

A Cesena un paziente ha suonato il pianoforte durante un'operazione destinata a rimuovere una massa tumorale. Ciò ha permesso di identificare tre aree del cervello destinate al riconoscimento musicale.

Cesena, paziente suona il pianoforte mentre viene operato al cervello

L’Awake surgery è una tecnica usata in neurochirurgia che consiste nell’operare il paziente mentre esso è sveglio. Questa tecnica risulta rilevante soprattutto nelle operazioni delicate al cervello poiché, attraverso la collaborazione del paziente, il medico può eseguire complesse operazioni riducendo al minimo la possibilità di lesioni al cervello. L’Awake surgery riduce dal 10% al 2% le possibilità dell’insorgere di un deficit cognitivo permanente. L’utilizzo di questa tecnica si è notevolmente incrementato negli ultimi 20 anni grazie anche alle nuove tecniche anestetiche sviluppate. 

A Cesena nell’ospedale Bufalini, un paziente a cui è stato asportato un tumore al cervello ha suonato il pianoforte durante l’intera operazione. L’uomo è un insegnate di musica e appassionato del jazz. Ha permesso, così, ai medici di salvaguardare le aree attive durante l’esecuzione.

L’intervento è durato 5 ore. Durante quest’operazione, sono state scoperte per la prima volta 3 aree del cervello destinate alla musica, che hanno cioè il compito di riconoscere il ritmo, il contorno musicale e le melodie.

Il direttore dell’Unità Operativa di Neurochirurgia, Tosatto Luigino, ha dichiarato ” Ciò che lo rende piuttosto raro ed eccezionale è che in questo paziente per la prima volta abbiamo localizzato aree cerebrali specifiche per la musica, molto complesse da rilevare, per preservare le sue abilità musicali durante l’asportazione della massa tumorale. Inoltre tale approccio ci permetterà di comprendere meglio la complessità dei processi cerebrali che sottendono alcune funzioni cognitive superiori della mente umana, fra cui le abilità artistiche e musicali”.

Episodi simili nati grazie all’awake surgery non sono rari: nel 1015 in Brasile un paziente è stato operato al cervello mentre cantava accompagnandosi con la chitarra, nel 2014 in Minnesota Roger Fritsch ha subito un’operazione neurochirurgica mentre si cimentava col suo violino. Nell’aprile di quest’anno, nell’ospedale Santissima Annunziata di Taranto, una musicista è stata operata in modo similare mentre suonava anch’essa il violino.

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