Cenare presto per non ingrassare e mantenersi in forma

Secondo un recente studio condotto dai ricercatori della Johns Hopkins University di Baltimora, per perdere peso e mantenersi in forma è importante cenare presto.

Cenare presto per non ingrassare e mantenersi in forma

Tutti facciamo attenzione a cosa mangiamo ma non sappiamo che forse il segreto per mantenersi in forma risiede in realtà nell’orario dei pasti. Secondo un recente studio, pubblicato sul Journal of Endocrinology and Metabolism e condotto da un team di nutrizionisti ed endocrinologi del Dipartimento di medicina della Johns Hopkins University di Baltimora, per perdere peso è indispensabile cenere presto e mantenere il più distante possibile l’orario della cena dal riposo notturno.

In realtà non si tratta di una scoperta del tutto nuova, ma questo studio ha fornito dei dettagli piuttosto rilevanti. Per giungere a questa conclusione è stato analizzato un campione costituito da 20 persone (dieci uomini e dieci donne), sanenormopeso (con indice di massa corporea medio di 23,2) e con età media 26 anni.

Ad alcuni di loro è stato chiesto di cenare alle 18, l’orario con reputazione del picco metabolico, agli latri invece di cenare alle 22, coricandosi però tutti sempre alla stessa ora, vale a dire alle 23, e svegliandosi alle 7 del mattino. I ricercatori hanno inoltre dato ai partecipanti lo stesso menù per la cena, la quale era costituita dal 50% di carboidrati e dal 35% di grassi, e rappresentava il 35% delle calorie giornaliere.

Dei partecipanti è stato controllato costantemente il sonno, tramite polisonnografia, e l’attività fisica, indossando un tracciatore dell’attività fisica; i partecipanti sono inoltre stati sottoposti ad esami del sangue regolari. Dall’analisi dei diversi parametri, i ricercatori hanno osservato che chi mangiava tardi la sera presentava livelli di glucosio nel sangue più alti del 18% rispetto agli altri, e una riduzione del 10% nella quantità di acidi grassi consumati, e che gli effetti erano maggiori quanto più la persona era abituata ad andare a letto presto.

Secondo gli esperti questi risultati, ottenuti su un campione di individui sani, potrebbero essere ancora più marcati nelle persone in sovrappeso od obese, che hanno già squilibri metabolici.

Continua a leggere su Fidelity News