Molta gente pensa che per quanto riguarda il cardiofitness, per riuscire a perdere peso, bisogna allenarsi con sedute piu lunghe (dai 30 ai 60 minuti) mantenendo una bassa intensità costante (circa il 60 70 % della nostra frequenza cardiaca massima); la tipologia di cardiofitness HIIT, però, sembra portare benefici migliori. Per HIIT si intende High Intensity Interval Training, ossia un https://news.fidelityhouse.eu/salute/i-carillon-i-giocattoli-sonori-possono-danneggiare-ludito.html
Perché è meglio fare HIIT che la solita corsetta?
Gli studi che confrontano l’allenamento HIIT agli esercizi in attività continuativa a sforzo costante hanno dimostrato che l’allenamento HIIT è superiore nel favorire la perdita di grassi, nonostante richieda tempi di completamento inferiori.
Uno dei primi studi che ha rivelato che l’allenamento HIIT era più efficace per la perdita dei grassi è stato effettuato nel 1994 dai ricercatori della Laval University (in Quebec, Canada). Gli studiosi hanno dimostrato che giovani di entrambi i sessi che hanno seguito il programma HIIT per 15 settimane hanno perso una quantità sensibilmente superiore di grasso corporeo rispetto a quelli che hanno seguito un programma di resistenza continuativa a sforzo costante per 20 settimane. Fino a 3 volte in più! E ciò nonostante il fatto che il programma di allenamento continuativo a sforzo costante bruciasse circa 15.000 calorie in più del programma di allenamento HIIT!
Un nuovo studio pubblicato dall’American Journal of Physiology getta una nuova luce sulle modalità di eliminazione del grasso corporeo innescate dall’allenamento HIIT. I ricercatori hanno rivelato che, dopo 6 settimane di allenamento HIIT, la quantità di speciali proteine muscolari, che sono responsabili del trasporto dei grassi ai mitocondri (dove il grasso viene bruciato per fornire energia), è aumentata del 50%. Una maggiore presenza di queste proteine nella muscolatura implica che è possibile bruciare più grassi per ottenere energia durante gli allenamenti e il riposo.
Ci sarebbero ancora tanti ottimi motivi da esporre, come l’aumento del testosterone di circa il doppio, il metabolismo basale che rimane più elevato, ecc… Ma vediamo come impostare un corretto allenamento HIIT.
IMPOSTAZIONI PRATICHE
Innanzitutto bisogna essere mediamente allenati alla corsa. Non si può pensare di fare un simile allenamento se si è a corto di fiato o se si è dei neofiti. Ricordiamoci che per prevenire infortuni provocabili dall’alta intensità di allenamento, bisogna fare sempre un buon riscaldamento. La sessione vera e propria di HIIT durerà trai 12-15 minuti. Non di più! Un consiglio è di iniziare con un rapporto alta intensità/bassa intensità di 1:4 e poi progredire ogni 2/3 settimane in questo modo: da 1:4 a 1:3 a 1:2.
L’alta intensità (HI) dovrà essere effettuata a circa il 90-95% della Frequenza Cardiaca Max (220 – età e si ottengono i battiti al minuto) e la bassa intensità (LH) a circa 65-70% della FC Max.
Vediamo un esempio pratico:
Fase 1:4 15 sec HI / 60 sec LH [x 10]
Fase 1:3 20 sec HI / 60 sec LH [x10]
Fase 1:2 30 sec HI / 60 sec LH [ x 8]