Bere caffè riduce il rischio di tumore: uno studio lo conferma

Bere caffè riduce il rischio di contrarre tumore al colon-retto, secondo le ultime ricerche. A stabilirlo è stata un'equipe di ricercatori del Southern California, in collaborazione con esperti israeliani.

Bere caffè riduce il rischio di tumore: uno studio lo conferma

Bere caffè può aiutare a ridurre le possibilità di contrarre un tumore al colon-retto. E’ questa l’ultima chicca che farà felice gli amanti della bevanda aromatica per eccellenza, oramai diventata un vero e proprio must delle mattine di gran parte degli occidentali. Il caffè sta venendo largamente rivalutato ultimamente, e questa è solo l’ultima delle sue proprietà benefiche scoperte dagli esperti della salute.

Nella fattispecie sono stati i ricercatori del Norris Comprehensive Cancer Center of Keck Medicine della University of Southern California (USA), in collaborazione col Clalit National Israeli Cancer Control Center (Israele) a stabilirlo, dopo aver attentamente valutato i risultati di una ricerca condotta su un campione di oltre 9.100 volontari.

Tra queste 9.100 persone, 5.100 erano affette da un tumore al colon-retto a vari stadi, mentre gli altri 4.000 volontari erano in perfetta salute, e servivano invece in qualità di gruppo di controllo affinché i ricercatori potessero confrontare i risultati col gruppo sperimentale come impone il metodo scientifico da Dixon in poi.

Al termine dell’indagine, le equipe di scienziati hanno rilevato che chi beveva almeno 2 caffè al giorno presentava un rischio di contrarre un tumore al colon-retto inferiore del 26% rispetto a chi non consumava caffè. Coloro che bevono oltre 2,5 tazze di caffè al giorno inoltre, hanno visto le possibilità di evitare la patologia elevarsi al 50%.

La cosa più sorprendente è il fatto che la caffeina non c’entri nulla con questi clamorosi risultati: i ricercatori israeliani e statunitensi hanno infatti preso in esame anche coloro che bevevano caffè solubile e decaffeinato, evidenziando che chi ne fa uso ha un rischio di ammalarsi di tumore al colon-retto minore rispetto a chi non beve caffè, nelle stesse percentuali di chi lo assume quotidianamente nella sua versione classica, ovverosia con caffeina.

Sono dunque altre le sostanze che permettono all’organismo di difendersi dal tumore, e gli scienziati hanno ipotizzato che si tratti dei polifenoli e delle melanoidine contenute all’interno del caffè, anche decaffeinato, nonché dei diterpeni. Tuttavia sono gli stessi studiosi ad invocare prudenza alla luce di questi risultati: “Abbiamo bisogno di ulteriori ricerche affinché si possa effettivamente proporre il caffè come misura preventiva“.

Continua a leggere su Fidelity News