Belgio, riscontrata il primo caso europeo di variante Sudafricana del Covid-19

La nuova mutazione B.1.1.529 è stata riscontrata in una paziente in Belgio, è la prima volta in Europa. Primi casi anche in Israele, che è sull'orlo di dichiarare nuovamente lo stato di emergenza. Ci vorranno però settimane per capire quanto sia pericolosa.

Belgio, riscontrata il primo caso europeo di variante Sudafricana del Covid-19

Il coronavirus Sars-CoV-2 sembra aver preso in ostaggio il mondo intero. Proprio nel momento in cui con i vaccini si intravedeva la fine del tunnel, o quasi, ecco che spunta una nuova variante, la quale sta preoccupando gli scienziati. Si tratta della mutazione nota come B.1.1.529, riscontrata ai primi di novembre in Botswana. In queste ore è arrivata la notizia che il primo caso di questa nuova mutazione è stato riscontrato in una donna in Belgio. 

Si tratta di una viaggiatrice adulta che ha sviluppato i sintomi 11 giorni dopo aver viaggiato in Egitto attraverso la Turchia. Al momento non sono note le sue condizioni di salute, anche se si sa che la donna in questione non era vaccinata e non aveva avuto comunque nessun contatto con l’Africa. Quando è stato diagnosticato il virus la donna aveva una carica molto alta, non era mai stata infettata in precedenza. L’Italia ha già vietato l’ingresso alle persone che negli ultimi 14 giorni sono stati in Sudafrica, Malawi, Lesotho, Botswana, Zimbabwe, Mozambico, Namibia ed Eswatini.

Riunione di emergenza dell’OMS

Nel frattempo l’Organizzazione mondiale della Sanità ha fatto sapere di aver tenuto una riuione con gli esperti del Technical Advisory Group propri per discutere circa la variante trovata in Sudafrica. Dall’OMS ci vanno però molto cauti sullo stop dei voli che hanno intrapreso i Paesi europei, affermando che ci vorranno settimane per capire l’impatto di questa nuova variante e anche la sua pericolosità.

La presidente della commissione UE, Ursula von der Leyen, ha riunito 27 ambasciatori provenienti da altrettanti Paesi in modo da prendere atto della situazione e attivare il “freno di emergenza”. Tutti i voli dà e per il Sudafrica sono stati fermati in maniera coordinata, anche Israele ha bloccato i voli provenienti da alcuni Paesi dell’Africa meridionale, in quanto anche lì è stato riscontrato un caso di variante sudafricana. 

E proprio lo stato ebraico nelle scorse ore aveva lanciato l’allarme per la recrudescenza dei casi in Israele, dove la curva sale molto lentamente, ma comunque punta verso l’alto. Il Paese potrebbe essere costretto a varare nuovamente lo stato di emergenza. Tutto il mondo trema davanti a questa nuova mutazione del Covid-19.

Continua a leggere su Fidelity News