Auchan e Simply: richiamo cous cous per rischio microbiologico

Il cous cous pollo e verdura che viene venduto dall'Auchan e Simply è stato ritirato dal mercato per il rischio microbiologico che può portare a patologie più o meno gravi.

Auchan e Simply: richiamo cous cous per rischio microbiologico

Negli ultimi periodi si verificano ritiri alimentari quasi tutte le settimane. Proprio qualche giorno fa è arrivato un nuovo richiamo da parte del Ministero della Salute. Questa volta tocca ai lotti di cous cous pollo e verdure e il motivo è il rischio microbiologico, ovvero la possibilità di trovare contaminazioni varie all’interno del prodotto.

Il marchio che li produce si chiama Gastronomia d’Italia che viene venduto principalmente nei supermercati Auchan e Simply. Il comunicato ufficiale può essere reperito direttamente dal sito internet ufficiale del Ministero della Salute, nella sezione richiami alimentari.

Cous cous richiamato: Auchan e Simply effettuano i rimborsi

La confezione incriminata è quella di plastica da 200 grammi, il numero del lotto è 18041, e la data di scadenza è 7 ottobre 2018. Il cous cous è stato prodotto nello stabilimento di via Aldo Moro 6, a Pessano con Bornaco, in provincia di Milano. 

Giovanni d’Agata, Presidente dello Sportello dei Consumatori, consiglia di non consumare il prodotto, ma di riportarlo al punto vendita per procedere con il rimborso di quanto speso. Per informazioni, si può contattare il numero verde 800 896996. 

Quando si parla di rischio microbiologico alimentare, gli agenti patogeni più diffusi sono salmonella, escherichia coli; questi sono microrganismi che producono tossine alimentari, e toxoplasma. Insieme alla zoonosi, questi microrganismi si diffondono proprio tramite gli alimenti. A rischio sono particolarmente il pesce crudo che non è stato trattato in maniera adeguata.

La gravità delle infezioni varia molto da soggetto a soggetto: si può avere la classica malattia curabile con l’antibiotico, ma nel peggiore dei casi, anche se raramente, si può verificare il decesso, o l’amputazione di un arto. Proprio per questo motivo, è da prendere con la massima serietà qualsiasi sia il ritiro alimentare, anche se si presenta solo il rischio e non si ha la certezza.

Continua a leggere su Fidelity News