Per i prossimi 29 e 30 agosto, dalle ore 16 di sabato alle ore 16 di domenica, è stata programmata l’ottava edizione della “24 ore del donatore”, la nota staffetta di nuoto voluta e organizzata dalla Federata Veronese che, grazie al suo enorme successo, da qualche anno è diventata un vero e proprio evento nazionale della FIDAS (Federazione Italiana Associazioni Donatori di Sangue). L’evento in questione nasce per sensibilizzare l’opinione pubblica alla donazione di sangue e ricordare che c’è sempre bisogno di sangue, soprattutto durante la stagione estiva che si sta ormai per concludere.
Quest’anno la manifestazione si terrà in un luogo tra i più suggestivi del Veneto: le Antiche Terme di Giunone a Caldiero, in provincia di Verona.
I sindaci della provincia di Verona e il presidente nazionale FIDAS Aldo Ozino Caligaris saranno presenti all’evento e daranno il via ufficiale alla kermesse. Per l’occasione centinaia di volontari italiani del dono (circa 300) che aderiscono alla FIDAS parteciperanno, ognuno per 15 minuti e con lo stile che più preferisce, ad una staffetta di nuoto che si terrà presso la piscina olimpionica da 50 metri. Gli organizzatori dell’evento hanno più volte sottolineato però che non si tratta di una gara (infatti non ci sono vincitori) ma solo persone che insieme vogliono lasciare un messaggio forte. Inoltre a questi si uniscono anche nomi importanti del mondo dello sport, tra cui il campione del mondo del ciclismo Maurizio Fondriest e numerosi campioni delle Fiamme Oro e delle Fiamme Gialle.
Il presidente nazionale FIDAS ha dichiarato: “Sono necessari interventi coordinati e sistematici per continuare a diffondere il messaggio della donazione, rivolto in particolare alle donne, ai giovani e ai nuovi italiani. Per questo, abbiamo rivolto un invito speciale ai giornalisti e agli operatori della comunicazione, perché ci aiutino a raccontare e a far conoscere un’importante esperienza di volontariato e di gratuità”.