Anche un consumo moderato di alcol può provocare il cancro

Ad affermarlo è l’ASCO, l’American Society of Clinical Oncology. Da qui si conclude che limitare l’assunzione di alcol riduce l’insorgenza dei tumori. Ad essere più vulnerabili sarebbero le donne e gli orientali.

Anche un consumo moderato di alcol può provocare il cancro

Gli oncologi americani lanciano l’allarme: “anche un consumo moderato di alcol può provocare il cancro”. Le evidenze scientifiche portano ad associare le bevande alcoliche ad un maggior rischio di insorgenza di almeno dieci tumori. Da qui si conclude che limitarne l’assunzione può contribuire attivamente alla prevenzione delle neoplasie. A prendere posizione è stata l’ASCO, l’American Society od Clinical Oncology. Per l’occasione è stato anche redatto un position paper pubblicato sul Journal of Clinical Oncology.

Noelle K. LoConte, primo autore del documento e oncologa presso il Carbone Cancer Center dell’Università del Wisconsin, è arrivata alla conclusione che “per prevenire il cancro, è meglio non bere”. Stando alle statistiche disponibili, gli organi più esposti sarebbero quelli dell’apparato digerente. Per dovere di cronaca è doveroso segnalare che pochi mesi fa a medesima conclusione erano giunti anche i gastroenterologi europei.

L’alcol sarebbe inoltre un fattore di rischio che determina l’insorgere del 5-6% dei nuovi casi di cancro al mondo. Inoltre è responsabile del 20% di tutti i casi di decesso per tumore. Il fenomeno non è affatto da sottovalutare. Se si considerano i soli Stati Uniti, 1 americano su 3 soffre di disturbi dovuti all’abuso di alcol. Ma, cosa assai più grave, il 70% non vede nell’alcol un possibile fattore di insorgenza del cancro.

Sottovalutare questo aspetto può spesso diventare pericoloso. La ragione di questa preoccupazione è molto semplice: una volta assunto, l’alcol subisce un processo di trasformazione diventando un acetaldeide, in altre parole un noto componente cancerogeno.

Ad essere maggiormente vulnerabili sarebbero le donne e gli orientali. Questi ultimi sono infatti portatori di una variante genetica che li porrebbe a maggior rischio di insorgenza dei tumori dovuti all’abuso di alcol. Smettere di bere significa quindi ridurre notevolmente le possibilità di sviluppare una neoplasia. Ma affinchè questo rischio si riduca, possono essere necessari anche 20 anni. Da qui l’importanza di abbandonare al più presto le cattive abitudini. Bere e fumare sarebbero quindi due mix particolarmente nocivi, e rappresenterebbero quanto di peggio si possa fare per compromettere la propria salute.

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