Allergia al polline: 10 accorgimenti che possiamo seguire

Con l'arrivo della primavera, molti di noi soffrono per l'allergia al polline. Raffreddore, tosse e congiuntivite possono essere i sintomi principali di chi ne soffre. Ecco quindi una lista di 10 suggerimenti che ci possono venire in aiuto per contrastarla

Allergia al polline: 10 accorgimenti che possiamo seguire

L’allergia al polline può essere veramente un incubo per chi ne soffre e ne teme ogni anno l’arrivo. Si tratta di milioni di persone che presentano rinite, asma e irritazioni varie agli occhi che compaiono con l’inizio della primavera. Il vento porta con sè grandi quantità di polline degli alberi e in tarda stagione sono le graminacee a causare questi fastidiosi sintomi. 

Prima di tutto bisogna, se non l’avete ancora fatto, sottoporsi a delle indagini diagnostiche che stabiliscano le specie botaniche specifiche che ci scatenano il disturbo. In questo modo i comportamenti da seguire saranno ancora più specifici ed efficaci. I calendari delle fioriture ci possono fornire un bollettino che ci dà informazioni preziose sulla produzione dei pollini.

Ecco quindi 10 accorgimenti che ci possono permettere almenodi attenuare gli effetti della patologia:

  • Rimanere in casa nelle giornate secche e molto ventilate, specialmente nel periodo più critico, ovvero da marzo-aprile fino a luglio.
  • Evitare i prati, giardini e luoghi aperti dove possono essere presenti le piante che possono darci più inconvenienti. Se siete in montagna, è consigliabile passeggiare sotto la copertura fitta degli alberi, che in questo modo vi proteggerà. Evitare in modo assoluto l’aperta campagna.
  • Per il bucato: non appendetelo all’esterno perchè il polline si potrebbe depositare sulle lenzuola e la biancheria.
  • In auto, viaggiate con finestrini chiusi, evitare di viaggiare in certi orari e controllare spesso lo stato dei filtri dell’aria.
  • Lo sport va svolto in luoghi chiusi. Da evitare gli sport all’aperto.
  • Ogni giorno seguire scupolosamente la buona norma di farsi una doccia e provvedere ad un cambio di abiti pulito. Lavarsi bene anche i capelli, che purtroppo possono trattenere discrete quantità di pollini. Almeno in casa si avrà così un pò di sollievo dal disturbo.
  • Il fumo va assolutamente vietato, in quanto oltretutto irrita ancora di più le mucose, già messe alla prova dal disturbo.
  • I nostri amici animali possono trattenere nel loro folto pelo anche una discreta quantità di polline, per cui fate attenzione che non si abituino a stare sul vostro letto, potrebbero causarci non poche reazioni allergiche.
  • Chiudere porte e finestre nei momenti della giornata in cui i livelli di polline nell’aria sono elevati.

Può essere di grande aiuto associare a questi accorgimenti anche la Perilla, il ribes nero, la rosa canina o la liquirizia. L’oligoterapia suggerisce invece l’uso combinato di manganese, zolfo e fosforo. 

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