In Europa sta circolando il norovirus, virus che causa forti gastroenteriti di origine non batterica. Esso costituisce un problema serio nella sicurezza alimentare in quanto causa infezioni di breve durata, ma con attacchi violenti di vomito e diarrea. Il norovirus è estremamente contagioso ed è di facile diffusione soprattutto in ambienti come luoghi di lavoro, centri commerciali affolatti e persone vicine.
L’agenzia del Ministero della Salute del Regno Unito, ha dichiarato che questo virus aumenta tendenzialmente durante il periodo invernale, ma quest’anno con una percentuale superiore (cira il 14%) rispetto alla media degli anni precedenti. Nel Regno Unito sono stati diramati alcuni consigli per cercare di evitare il contagio. Tali consigli sono stati condivisi anche da Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, in quanto l’aumento del norovirus, sembra segnalato anche in Italia.
Prima di tutto si evidenzia che la maggior parte delle persone colpite dal norovirus avrà una completa guarigione in 2 giorni. Durante la fase acuta è importante bere molti liquidi per prevenire disidratazione. Chi è colpito dal virus deve evitare contatti e preparare cibo per gli altri, quindi sono sconsigliati per chi ha sintomi case di cura, ospedali, ambulatori medici per evitare il contagio. Nel caso in cui si manifestassero attacchi molto forti e violenti bisogna contattare il medico curante o numeri d’emergenza.
Nick Pith, vicedirettore del National Health Service e Director della Public Health England, ha inoltre dichiarato: “Uno dei modi migliori per proteggersi dal norovirus e per aiutare a prevenire l’infezione è praticare una buona igiene personale, che comprende il lavaggio completo delle mani dopo l’uso del bagno e prima di mangiare o preparare cibi”.
Secondo l’Istitituto Superiore di Sanità, in Italia sono circa 600mila le persone che sono state già colpite dai malanni di stagione. Il virus è ancora a livelli base, ma in alcune regioni già è iniziato il periodo di epidemia. Il picco secondo i dati si avrà tra fine anno e inizio 2018.