Vieste propone un modello innovativo che prevede spiagge aperte ai cani

Questa iniziativa mira a rendere Vieste una meta di vacanza ideale anche per chi è accompagnato dal proprio cane, garantendo un'esperienza piacevole per tutta la famiglia.

Vieste propone un modello innovativo che prevede spiagge aperte ai cani

Il comune di Vieste, in Puglia, è diventato una meta molto apprezzata dai turisti per l’estate 2023. Una delle ragioni di questo successo è l’approccio “pet friendly” adottato dal comune sia in spiaggia che nel paese. Vieste si conferma, infatti, tra i comuni italiani più accoglienti nei confronti degli animali domestici.

In queste ultime settimane, il piccolo centro, situato in provincia di Foggia, ha adottato diverse misure per rendere il suo territorio accogliente non solo per i turisti umani, ma anche per quelli a quattro zampe. Tra le ultime iniziative messe in atto dal comune viestano, c’è l’invito rivolto a tutti i cittadini di mettere a disposizione delle ciotole d’acqua per gli animali nelle aree extraurbane. Questa iniziativa è particolarmente importante in un periodo di emergenza caldo, in cui gli animali hanno bisogno di rinfrescarsi.

In ambito urbano, invece, sono già presenti dei punti di abbeveraggio curati dai volontari dell’associazione LNDC Vieste. Inoltre, il comune ha sottolineato che è assolutamente vietato tenere cani legati a catene o animali sui balconi e terrazzi. La Polizia Locale del comune di Vieste si occuperà di effettuare i controlli necessari per far rispettare questa regola. Tuttavia, una buona convivenza richiede anche un corretto comportamento da parte dei proprietari di animali domestici che li portano in vacanza. È importante ricordare che Vieste ha adottato un approccio diverso rispetto alle normali ordinanze balneari regionali.

Mentre di solito è vietato far fare il bagno ad un animale in acqua, a meno che non sia espressamente consentito, il regolamento comunale di Vieste permette il bagno ovunque, a meno che non ci siano divieti specifici segnalati dalla cartellonistica. Questa decisione rappresenta un importante passo avanti che richiede una maggiore responsabilità da parte dei proprietari degli animali. Proprio per questo motivo è stato elaborato un decalogo comportamentale che riguarda sia le spiagge che i luoghi pubblici.Tra le norme di base, i cani devono essere tenuti al guinzaglio e devono essere regolarmente iscritti all’anagrafe canina. È anche compito del proprietario evitare che il proprio cane disturbi gli altri visitatori.

In aggiunta, l’umano deve garantire all’animale una ciotola con acqua fresca e un’area ombreggiata per proteggerlo dal sole. Le deiezioni del cane devono essere raccolte dalla spiaggia e ogni due ore è necessario garantire una passeggiata igienica al cane all’esterno dell’area balneare. Oltre al guinzaglio, che non deve essere più lungo di 1,5 metri, è obbligatorio avere con sé una museruola da far indossare all’animale in caso di richiesta motivata da parte delle autorità o dei bagnanti. È vietato l’accesso ai cani femmina in periodo estrale e ai cani con sindrome aggressiva.Vincenzo Ascoli, Assessore alla Tutela Animale del Comune di Vieste, ha sottolineato che queste misure sono state prese per incentivare una maggiore sensibilità verso gli animali. La risposta della comunità è stata molto positiva: non solo le spiagge libere, ma anche molte delle spiagge private ora accettano gli animali.

Alcune strutture potrebbero destinare spazi specifici per garantire il comfort di tutti i visitatori, evitando situazioni di disagio tra cani. È fondamentale rispettare le regole per non arrecare disturbo alle altre persone.Vieste è uno dei comuni pugliesi che hanno aderito al modello “Zero cani in canile”, promosso dall’educatrice cinofila Francesca Toto. L’indicazione di mettere a disposizione delle ciotole anche nelle aree extraurbane del paese è collegata a questo approccio. Attraverso il programma “Zero cani in canile”, i cani vengono sterilizzati, microchippati e rimessi in libertà sul territorio.

Pertanto, il comune ha chiesto la collaborazione dei cittadini per supportare questa iniziativa. Gli animali vengono comunque monitorati sia dalla Polizia Locale, attraverso il NOTA (Nucleo Operativo Tutela Ambientale), che dalle associazioni animaliste impegnate nella salvaguardia degli animali. Grazie alla collaborazione di tutti gli attori coinvolti, Vieste è diventata un luogo felice per gli animali. La stagione estiva è caratterizzata da un aumento del numero di abbandoni di animali, ma rappresenta anche un’opportunità per fare nuove conoscenze e accogliere un nuovo compagno a quattro zampe nella propria vita, in modo consapevole. Per questo motivo, la campagna estiva di Kodami per il 2023 invita le persone a trascorrere una vacanza “bestiale” e ad impegnarsi personalmente per sensibilizzare le istituzioni e affrontare attivamente il problema dell’abbandono degli animali. È importante fare sentire la propria voce e chiedere un intervento concreto da parte delle autorità competenti. 

Continua a leggere su Fidelity News