La signora Lillian, che vive nello Utah (Stati Uniti), nei giorni scorsi ha compiuto ben 103 anni di età, tenuti molto bene ed in salute, seppur vivendo in una casa di riposo. Per questo suo venerando traguardo, le persone che le vogliono bene hanno pensato di farle un regalo, non una cosa banale: qualcosa che le avrebbe fatto molto piacere.
Lillian ha ricevuto in dono dai suoi cari un gatto di nome Marley, un felino dal pelo nero in età adulta e molto grazioso: appena la donna ha incrociato lo sguardo con quel bel felino, il suo viso si è riempito di gioia, perché non sperava di sicuro di ricevere questo tipo di dono alla sua età, per di più all’interno di una struttura dove vive con altre persone.
La signora Lillian, quando viveva ancora nella sua abitazione, abitò a lungo con un gatto che le faceva tanta compagnia nelle giornate trascorse da sola. L’anziana donna ha sempre amato gli animali e si è sempre interessata al loro benessere, finché i malanni dell’età glielo hanno impedito e finché il suo caro felino di casa morì di anzianità.
Il gatto Marley è stato portato sei settimane prima al St. George Animal Shelter, il maggior rifugio per animali abbandonati dello Utah; visto che il gatto aveva ben nove anni di età, non era scontato che potesse uscire dal gattile con un padrone, finché non è passata di lì Debbie Presland, l’amministratrice della casa di riposo dove vive Lillian.
Debbie conosceva molto bene ciò che amava l’anziana donna e si è presentata in questo gattile proprio per cercare un gatto che potesse entrare in empatia con la sua ospite. Quando i responsabili le hanno presentato Marley, che aveva una propensione molto innata a stare con gli umani, lei non ha avuto dubbi.
Lillian e Marley, dal momento del loro incontro, sono inseparabili, e Debbie racconta con le sue parole come vanno le cose tra la donna e quel gatto: “La sua reazione è stata impagabile e mi ha fatto venire le lacrime agli occhi: è sicuramente una donna molto felice e si può dire lo stesso del gatto ora che ha questa incredibile mamma adottiva“.