Un Rottweiler gigante conquista il cuore di una nonna che amava i cani di piccola taglia

Negli Stati Uniti una famiglia ha acquistato un cane di grossa taglia, un Rottweiler che nel tempo è diventato sempre più grande. La suocera, nonostante amasse i cani di piccola taglia, si è presto innamorata di lui.

Un Rottweiler gigante conquista il cuore di una nonna che amava i cani di piccola taglia

Negli Stati Uniti una vicenda che potrebbe essere di quotidianità familiare ha riscosso una certa notorietà per i suoi protagonisti, ovvero un cane ed una nonna. Tutto è cominciato nel momento in cui la famiglia di Mike Flanagan ha deciso di portare nella sua abitazione, dove vivevano già altri esemplari canini, un cucciolo di Rottweiler da crescere e svezzare.

La suocera e nonna dei bambini, Peggy Allen, che vive in casa con il resto della famiglia, ha sempre amato i cani di piccola taglia, sopportando poco però quelli grandi, soprattutto per via della sua esile corporatura e della sua incapacità di gestirli a causa della poca forza del suo fisico, considerando poi che la signora ha 80 anni.

Peggy, che non aveva per niente approvato la decisione dei genitori dei suoi nipotini, con una certa riluttanza ha provato parzialmente a scherzare su questo evento da lei poco gradito, sostenendo che il padre dei suoi nipoti probabilmente voleva rompere la pace in famiglia, considerando che il rapporto tra i membri della famiglia, cani compresi, è ottimo.

L’inimicizia iniziale tra la nonna ed il cane Gus è, invece, mutata all’improvviso in un rapporto felice, nel momento in cui la signora ha dovuto presenziare ad una visita medica molto delicata per stabilire il suo stato di salute: il grosso cane, cresciuto nel corso dei mesi, non ha abbandonato la donna neanche per un istante, dimostrandole molto affetto.

Gus non ha lasciato il suo fianco per tutta la visita, ha dormito vicino al suo letto. L’ha aspettata fuori dalla porta del bagno. Se lei usciva un attimo, quando tornava guaiva di felicità“, ha raccontato Mike Allen, esprimendo in parole semplici il legame speciale che si è andato a creare nel corso di pochi giorni tra la suocera e il grosso cane.

Gus si è inserito in famiglia perfettamente, sia con gli adulti che con i piccoli, oltre che con gli altri cani di casa. La nonna e gli altri gli hanno addirittura affibbiato il sopranome di “Coccolone certificato” per dare un senso al grande affetto che il Rottweiler ha saputo trasmettere a tutti e che, in un primo momento, era stato accolto con non poche preoccupazioni.

Continua a leggere su Fidelity News