Denutriti e disidratati, tutti con malattie respiratorie in atto: queste sono le condizioni di salute, abbastanza drammatiche, in cui sono stati recuperati 8 gatti, 6 di razza Sphynx e 2 meticci, nell’abitazione di una persona sofferente di un grave disagio psichico, nel comune di Socchieve (UD).
Dopo che il Sindaco ha emesso un’ordinanza, il nucleo di guardie zoofile OIPA di Udine, collaborando con l’Azienda Sanitaria, la Polizia Locale, il Comando dei Carabinieri e i Vigili del Fuoco, ha fatto un sopralluogo nell’appartamento dove, da subito, sono risultati reclusi un certo numero di gatti e gattini in stato di abbandono, in quanto la proprietaria dei gatti da oltre due settimane si trovava ricoverata presso un Centro di Sanità Mentale.
La scena a cui le guardie zoofile, le forze dell’Ordine, i Vigili del Fuoco e i sanitari si sono trovati davanti all’apertura della porta era a dir poco agghiacciante. L’ambiente era stato lasciato nel caos e nel disordine. In nessun modo risultava idoneo per far vivere animali che, camminando sopra urina e feci e raccogliendo sporcizia con il pelo, fra numerosi farmaci ad uso umano gettati qua e là per terra, con facilità avrebbero potuto trasmettere infezioni batteriche.
Le finestre della casa erano completamente chiuse, trattenendo all’interno delle stanze il forte cattivo odore, un po’ ovunque c’erano i vestiti della signora, per terra e sui mobili, impregnati anch’essi di feci e urine.
I gatti, oltre ad essere costretti a vivere chiusi in casa, in condizioni igienico sanitarie a dir poco “penose”, venivano sfruttati per la riproduzione; per questo motivo gli esemplari di razza Sphynx non erano stati sterilizzati. Il veterinario ASL, dopo averli visitati accuratamente, ha affermato che tutti i gatti soffrono di otiti e riniti croniche, gravi stomatiti ed altre problematiche di origine cutanea.
I gatti sono stati sequestrati ed affidati ai volontari dell’associazione “Zampa su zampa” Onlus, affinchè possano essere curati e finalmnte conoscere una vita normale, da gatto.