Spagna: cacciatore picchia e spara al suo cane, poi lo trascina per strada

A rendere pubblico il terribile gesto è stato un video, girato con il telefonino da un automobilista che passava in zona: un cacciatore ha prima picchiato e poi sparato al proprio cane.

Spagna: cacciatore picchia e spara al suo cane, poi lo trascina per strada

È accaduto in Spagna, nella regione della Galizia a Chantada (Lugo): un uomo ha picchiato il suo cane, una femmina che aveva partorito da sole due settimane, e poi le ha sparato. Come se non bastasse, l’uomo ha trascinato l’animale vivo e ferito per decine di metri lungo una strada di campagna. Ad accorgersi, e filmare, il fatto è stato un automobilista che passava da quelle parti.

Stando a quanto riportato dal 20minutos.es, il protagonista di questa terribile vicenda sarebbe un anziano cacciatore residente nella zona, il quale, per ragioni ancora da chiarire, si sarebbe accanito sul suo animale domestico che aveva da poco partorito cinque cuccioli. I primi a procedere con la diffusione del video sono stati gli animalisti della ong Libera; durante la ripresa, girata dall’automobilista si sente lo stesso che afferma: “Non sto riprendendo te, sto riprendendo quello che stai facendo“, probabilmente di fronte alle proteste dell’uomo.

Durante la ripresa il cacciatore trascina con una corda il cane ferito per la strada di campagna e si sente una replica, probabilmente ancora peggiore del gesto avvenuto poco prima: “Sono un cacciatore e sparo a chi c…o mi pare“. In un secondo momento, probabilmente infastidito dalla presenza dell’estraneo, o forse adirato per non essere riuscito ad uccidere velocemente il cane, l’anziano cacciatore ha abbandonato la bestia ferita sul ciglio della strada.

L’automobilista che ha assistito alla terribile scena, quindi, ha deciso di contattare l’associazione animalista che ha provveduto a trasporate d’urgenza il cane alla struttura veterinaria più vicina, dove l’animale è stato ricoverato in gravissime condizioni. È proprio l’associazione animalista che, tramite i suoi volontari, fornisce aggiornamenti sulla salute del cane: “Ci state chiedendo in molti delle condizioni di questa cagnetta (…). La Guardia Civil non ci permette di dare troppe informazioni, possiamo solo dirvi che è ancora in gravi condizioni ed è alle prese con varie medicazioni. Ha delle lesioni alla testa preoccupanti e dovrà essere visitata da un chirurgo, incrociamo le dita affinché possa riprendersi

Sempre stando a quanto rilasciato dai volontari, i cuccioli di due settimane invece sarebbero in buone condizioni di salute: essi, infatti, saranno pronti per l’adozione, non appena avranno concluso lo svezzamento.

 

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