Apre in Romania il primo ospedale per cani paraplegici, unico nel suo genere che oltre a prestare le cure necessarie agli animali, assicura anche il percorso riabilitativo postoperatorio. Un grande gesto di umanità e sensibilità, che è stato molto apprezzato dagli amici dei quattro zampe e non solo.
Quando pensiamo di far entrare un cucciolo nella nostra vita, immaginiamo prima di tutto di condividere con lui tante lunghe e spensierate passeggiate, oltre a divertimento e allegria. Ma l’imprevedibile è purtroppo sempre dietro l’angolo, così anche i nostri amici pelosetti possono essere soggetti a malattie o a traumi che condizionano, a vario titolo ed in varia misura, la loro salute e vita futura.
Basta una semplice e banale caduta da un metro o poco più a determinare ad esempio l’estrusione del disco invertebrale, cosa che porta ad una diagnosi feroce: paraplegia. Parole che colpiscono come le pietre il cuore dei proprietari degli animali che spesso sono costretti a fare i conti con una realtà nuova, dolorosa e di non facile gestione.
Ed è proprio l’incapacità o la mancanza di volontà di farsi carico dei problemi di salute di un cane paraplegico, che molte persone preferiscono abbandonare il loro animale nei posti più disparati, per non parlare di chi decide – sbagliando – anche di porre volontariamente fine alla vita di un cane solo perchè paraplegico.
Ma al problema della paraplegia canina c’è una soluzione, data anche grazie ad un particolare ospedale veterinario, specializzato proprio per questa patologia. All’Adapostul Speranta, si assicura una nuova vita ai tanti pazienti a quattro zampe che arrivano da ogni parte del Paese.
Come nella migliore tradizione, anche la struttura ha una pagina du un noto social network dal quale si possono vedere le immagini dei cani paraplegi scorazzare felici con i loro supporti rotanti posteriori tra gli spazi verdi della struttura ospedaliera. E dall’ospedale assicurano che vedere un cane nuovamente felice dopo una malattia o un trauma, è la cosa che più li ripaga. Chissà se anche in Italia si possa vedere presto una struttura del genere.