Quella che era iniziata come una tranquilla battuta di pesca al lago Grenada, in Mississippi, si è trasformata in un’eroica operazione di salvataggio per tre pescatori statunitensi. Bob Gist, Brad Carlisle e Jordan Chrestman, durante la loro gita, hanno salvato dall’annegamento ben 38 cani da caccia, finiti accidentalmente in acqua mentre inseguivano un cervo.
Tutto è iniziato quando i tre amici hanno sentito dei versi provenire dal lago. Dopo aver avvistato gli animali in difficoltà, il trio è salito sulla loro barca da pesca e si è avvicinato ai cani. “Erano ovunque“, ha raccontato Gist. “Nuotavano in cerchio e non riuscivano a tornare a riva, non sapevano in che direzione andare“. Comprendendo la gravità della situazione, i tre pescatori hanno iniziato a tirare fuori i cani dal lago, uno alla volta.
Tuttavia, lo spazio sull’imbarcazione si è esaurito presto e i cani da salvare erano ancora molti. Sono stati necessari tre viaggi per portare in salvo tutti e 38 gli animali che stavano annegando. La scena è stata documentata da Gist con alcuni scatti poi condivisi sui social, dove si vedono i tre amici sorridenti mentre trasportano i cani sulla terra ferma.
“Il vero eroe qui è Jordan,” ha dichiarato Bob Gist a Fox News. “Se non fosse stato per lui, ci sarebbero stati 38 cani scomparsi. Le opportunità di aiutare qualcuno sono sempre davanti a noi. A volte, se vedi qualcosa, fai qualcosa“. I cani erano rimasti in acqua tra i 20 e i 60 minuti e molti di loro erano esausti quando i tre pescatori sono arrivati.
Alcuni riuscivano a malapena a tenere la testa fuori dall’acqua e difficilmente sarebbero sopravvissuti senza il loro intervento. Questa “pesca” anomala ha visto i tre amici tornare a casa senza un pesce, ma con il cuore gonfio d’orgoglio per aver salvato la vita a 38 cagnolini. Un gesto di grande altruismo che ha trasformato una giornata ordinaria in una straordinaria avventura di salvataggio.