Perché le balene sono innocue per l’uomo? La risposta sta nella loro conformazione fisica

Casi di balene che attaccano gli esseri umani sicuramente ci sono stati, tuttavia questi attacchi non portano l'uomo ad essere divorato da questo animale sottomarino, risulta impossibile per qualsiasi specie di balena mangiare una persona. Vediamo perché.

Perché le balene sono innocue per l’uomo? La risposta sta nella loro conformazione fisica

Le balene, nonostante le loro dimensioni gigantesce, si nutrono perlopiù di piccole forme di vita acquatiche come pesci, calamari e Krill e la maggior parte di loro, come ad esempio le balene blu e le megattere hanno fanini, ossia lamine presenti nella loro bocca, al posto dei denti, il chè li rende incapaci di masticare il cibo.

Altra cosa è sapere che la bocca di una balena è relativamente piccola rispetto al suo corpo e ciò rende la sua impossibilità a ingoiare un uomo adulto e se ciò dovesse avvenire, per sbaglio, la balena sarebbe condannata a morte certa per soffocamento.

Per questo motivo le balene non mangiano le persone, sono timide, innocue e pacifiche nei confronti dell’uomo.

Nelle attività subacquue, quando ci si gira per vedere le balene più grandi, ad esempio la balenottera azzura, viene di spontanea pensare di quanto sarebbe facile rimanere intrappolati tra l’aspirazione dell’acqua che provoca la balena quando apre la bocca vuota, pensiamo che una balena potrebbe ospitare poche centinaia di persone.

In realtà, quello che dobbiamo sapere è che la bocca della balena è solitamente piccola rispetto al corpo. Pensiamo che quella della balenottera azzurra non supera i 30 cm, quindi un uomo intero non potrebbe starci, senza essere masticato. Inoltre i denti della balenottera non sono abbastanza affilati, come quelli di uno squalo e alcune balene non hanno nemmeno i denti, quelli bianche all’esterno sono barbigli, che somigliano ad una “barba”.

L’unica balena che ha la bocca più grande da ingoiare un essere umano è il capodoglio e i loro denti sono notevolmente più affilati, ma questa solitamente caccia ad una profondità di 915 mt. cosa improbabile che finisca di mangiare una persona.

Se dunque ci potrebbero essere degli attacchi a persone, questi non finiscono con il loro consumo, essi si nutrono di solo organismi di mare, ossia pesce, calamari e polpi.

Continua a leggere su Fidelity News