In un angolo tranquillo della campagna francese, una storia di abbandono e trascuratezza estrema ha scosso le coscienze, grazie all’intervento tempestivo della Fondazione 30 Million Friends. Due adorabili Chihuahua, battezzati con i nomi Krema e Ravioli, sono stati trovati in uno stato disumano, chiusi in una piccola cassa sul pianerottolo di un appartamento. Questo triste episodio ha suscitato l’indignazione di tutti coloro che hanno appreso della loro terribile condizione.
La vicenda ha avuto inizio quando il custode di un edificio residenziale nella località di Vendeuvre-sur-Barse ha segnalato la presenza di due cani rinchiusi in una gabbia angusta, situata proprio davanti all’appartamento dei loro proprietari. Il custode, sconvolto dalle condizioni in cui si trovavano gli animali, ha contattato immediatamente la Fondazione 30 Million Friends, un’organizzazione impegnata nella protezione degli animali.
Quando Séverine, un investigatore volontario della fondazione, è giunta sul luogo, ha fatto una scoperta scioccante. Krema e Ravioli, due piccoli pelosetti, erano rinchiusi in una gabbia dalle dimensioni appena sufficienti a contenerli (40 x 60 centimetri). La gabbia era sporca, ricoperta di escrementi, e i cani erano chiaramente denutriti e infestati da pulci.
“I loro proprietari erano in vacanza da almeno una settimana“, ha riferito Séverine con voce carica d’indignazione. “I cani hanno letteralmente saltato di gioia quando ho aperto la gabbia! Erano denutriti e infestati da pulci. Ho cercato di confortarli con un peluche, una coperta calda e molti abbracci. Sorprendentemente, nonostante le terribili condizioni in cui erano stati tenuti, sono rimasti affettuosi e non hanno mostrato rancore verso gli esseri umani“.
La Fondazione 30 Million Friends ha subito denunciato i proprietari dei cani per abbandono e gravi abusi, in modo che siano ritenuti responsabili delle loro azioni. Nel frattempo, Krema e Ravioli sono stati affidati a un rifugio sicuro, dove riceveranno le cure necessarie per riprendersi completamente dalla loro traumatica esperienza.
L’organizzazione ha lanciato una campagna di sensibilizzazione per sottolineare l’importanza di prendersi cura dei propri animali domestici e di non abbandonarli durante le vacanze estive. “Gli animali sono esseri viventi che dipendono totalmente da noi per il loro benessere“, ha dichiarato un portavoce della Fondazione. “L’abbandono è un atto crudele e inaccettabile. Speriamo che questa storia tragica possa servire da monito e incoraggiare le persone a trattare i loro animali con amore, rispetto e responsabilità“.