Orrore a Colorina, un cane viene ucciso e mutilato

A Colorina, in provincia di Sondrio, un cane viene ucciso e, successivamente, mutilato con incredibile brutalità e violenza da parte di criminali: un turpe delitto animale che ricorda quello del cane Angelo.

Orrore a Colorina, un cane viene ucciso e mutilato

A Colorina, piccolo comune in provincia di Sondrio, un luogo tranquillo e rilassante, è avvenuto un delitto su un povero animale, precisamente un cane di nome Aro, che non ha delineato nessun limite di brutalità.

Il cane Aro è stato infatti dapprima ucciso con inaudita cattiveria con un forcone e successivamente mutilato, come denuncia la presidente dell’Enpa (Ente Nazionale Protezione Animali) Carla Rocchi.

La presidentessa dell’Ente per la protezione degli animali si pronuncia avvertendo che questo non è stato purtroppo l’unico caso di cane ucciso e successivamente mutilato: infatti, molto tempo fa era stato ucciso il cane Angelo a Sangineto (Cosenza) e, qualche mese fa, era stato ucciso brutalmente a Menconico, in provincia di Pavia, il cane Jazz, un bellissimo cane che prestava il proprio servizio in una casa di riposo per anziani come “pet therapist”, ossia che curava i signori ospiti in quella casa e dava loro un sorriso di felicità.

Per l’appunto, la violenza di questi esseri umani non si è limitata “solamente” ad uccidere il povero cane Aro con un forcone, provocandogli sicuramente indicibili dolori e sofferenze ma, successivamente, hanno infierito anche sul cadavere del cane, mutilandolo in varie parti del corpo. Questa tendenza di avventarsi sugli animali inermi, come denuncia la presidentessa Rocchi, indica la presenza di una grande pericolosità sociale da parte degli individui che hanno messo in scena un così efferato delitto su un animale innocente, perciò queste persone sono da considerare violente e potenzialmente pericolose anche per gli esseri umani.

Il dato di fatto evidenziato dalla Rocchi è che queste persone si gettano con così tanta violenza sugli animali poichè le pene che riguardano la violenza sugli animali in generale andrebbero sicuramente inasprite, per fare da deterrente riguardo questi orrendi delitti. La soluzione va quindi ricercata in Parlamento dove, fra i tanti problemi che si affrontano, andrebbe preso in considerazione anche questo allarme a livello sociale e gli animali andrebbero protetti con una legge che li tuteli sul serio.

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