Oristano, cane pastore protegge le pecore dalle fiamme: si salva grazie al veterinario

Nelle terre devastate dai roghi in Sardegna, vi è anche una storia di speranza di un cane pastore che, per proteggere il gregge dalle fiamme, ha il corpo completamente ustionato, ma soltanto grazie al veterinario riesce a salvarsi.

Oristano, cane pastore protegge le pecore dalle fiamme: si salva grazie al veterinario

In queste ultime ore, la regione della Sardegna è devastata da incendi che stanno distruggendo tantissimi ettari di boschi, di terreni. Oltre al terreno e alle zone agricole, a farne le spese di questa tragedia sono anche gli animali. Un cane pastore non ha esitato a mettere a repentaglio la sua stessa vita per proteggere il gregge. Il cane è ricoperto di ustioni, ma grazie all’aiuto del veterinario, potrà salvarsi. Una piccola luce e un simbolo di speranza di questa tragedia.

Un cane pastore che ha il compito di organizzare e proteggere il gregge non ha esitato a salvare le pecore davanti alle fiamme che stavano e stanno divorando la zona della Sardegna. Il cane, pur di salvare le pecore, non si è allontanato neanche quando le fiamme stavano distruggendolo ed è rimasto bloccato sul muretto portando avanti il suo lavoro. 

Un lavoro che è statto devastante per il cane pastore al punto che il suo corpo è completamente coperto di ustioni, soprattutto sul muso e i polpastrelli che sicuramente lo segneranno per sempre. Gli incendi che stanno funestando la Sardegna stanno distruggendo 20 mila ettari di boschi, di campi coltivati, di terreni agricoli e sono tantissime le case danneggiate. 

Un incendio che ha devastato soprattutto la zona del Montiferru, in provincia di Oristano. Oltre al dramma degli abitanti, di cui si segnalano 1500 persone sfollate, vi è anche un dramma che riguarda gli animali, proprio come accaduto nel caso di questo cane pastore. Sono diverse infatti le immagini che testimoniano di animali bruciati vivi o morti soffocati per aver inalato il fumo dei roghi. 

Il cane pastore è stato trovato nella zona di Tresnuraghes e, grazie all’intervento di Angelo Delogu, il veterinario, è riuscito a salvarsi, proprio come testimonia lui stesso: “Rimasto fermo sul muretto mentre le fiamme lo avvolgevano. No, non l’ho soppresso perché guarirà. Non ha il chip, dubito che succeda ma se qualcuno dovesse riconoscerlo si faccia sentire”. In questo momento, l’animale è alla Clinica Veterinaria Duemari dove sta ricevendo tutte le cure necessarie. 

 

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