Mojo, il cane eroe dell’attentato di Manchester, è rimasto sotto shock

Il cane Mojo fu uno dei primi ad accorrere sul posto per il salvataggio di molti bambini e dei loro genitori durante l'attentato di Manchester al concerto di Ariana Grande. Mojo oggi è ancora traumatizzato da quell'evento.

Mojo, il cane eroe dell’attentato di Manchester, è rimasto sotto shock

Il cane Mojo è stato un cane eroe alcuni mesi fa: infatti esso fu uno dei primi a giungere, assieme a dei poliziotti, sul luogo dell’attentato di Manchester, al concerto della giovane pop star Ariana Grande. In quell’occasione il terribile atto di terrorismo rivendicato dai fanatici dell’Isis provocò il tragico bilancio di 22 morti, molti dei quali bambini.

Mojo, durante quella notte da incubo per il Regno Unito, fu uno dei cani che lavorò più aspramente e costantemente, a fianco del suo compagno umano, il poliziotto Phil Healy. Entrambi, durante 11 ore di duro lavoro, hanno scongiurato la presenza di altri ordigni all’interno dell’arena nella quale si era svolto il concerto della cantante nota soprattutto ai più giovani.

Secondo quanto racconta Phil, il cane Mojo è rimasto traumatizzato a causa di tutto quello che ha visto e vissuto durante quei tragici istanti: famiglie in fuga ed in lacrime, bambini disperati e con in volto una paura mostruosa, e tanti cadaveri di vittime dell’attentato suicida che provocò tanta morte; tutte circostanze che anche lo stesso Phil ha negli occhi e che non riesce a togliersi dalla testa.

Il cane Mojo, dopo quel giorno, ha iniziato mano a mano a perdere il pelo in ogni parte del corpo e gli è stata diagnosticata un’alopecia da stress. I medici hanno dovuto lavorare molto con questo cane per riportarlo ad uno stato di salute sufficiente per renderlo di nuovo operativo per la polizia. Prima di tutto, per recuperare Mojo, i veterinari hanno stabilito un periodo di riposo assoluto di qualche settimana.

Successivamente a Mojo è stata somministrato un maggior quantitativo di cibo rispetto all’ordinario: dapprima il cane non aveva voglia di mangiare, poi ha iniziato ad alimentarsi e piano piano ha recuperato una certa vigoria, vedendo ricrescere anche il pelo e piano piano dimenticando quanto vissuto in quella terribile nottata.  Il poliziotto Phil è al settimo cielo ed è fiero di aver vinto con il suo cane una dura battaglia contro i fantasmi dell’attentato di Manchester. Mojo è pronto per tornare in missione.

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