Il signor Lionel Vytialingam vive in Malesia: nello scorso mese di marzo l’uomo stava facendo la spesa, ma qualcosa ha attirato la sua attenzione: molte autovetture in transito sulla strada accanto all’attività commerciale dove aveva appena fatto acquisti, strombazzavano con il clacson in continuazione, in modo fastidioso, come a segnalare qualche evidente pericolo.
In mezzo a tutte quelle automobili in corsa, il signor Lionel ha notato con la coda dell’occhio un piccolo cane che stava dribblando tutti i mezzi in corsa; l’uomo ha dato più volte per morto il povero animale, che sfiorava la carrozzeria di quasi tutti i veicoli. Quando è stato possibile, Lionel ha raggiunto il cane e lo ha tratto in salvo.
Il cane, un Goldendoodle, era estremamente spaventato, aveva il pelo arruffato ma soprattutto portava un messaggio al collo, tenuto stretto con un elastico. Lionel ha iniziato a leggere il biglietto logorato per trarre informazioni, magari sulla sua famiglia di appartenenza, ma sul foglio c’era scritto innanzitutto che quel cane si chiamava Siggy, che aveva cinque anni di età e che era un buon cane da guardia.
“Leggerla mi ha fatto piangere. Era il cagnolino più gentile e amorevole che avessi mai visto“: il signor Vytialingam ha espresso le proprie emozioni, la lettera era scritta in prima persona, come fosse Siggy a parlare, e raccontava che il suo padrone non poteva prendersene più cura di lui, quindi lo aveva abbandonato, sperando che qualcuno lo salvasse.
Quel qualcuno si è rivelato Lionel, che ha portato a casa Siggy, essendo già in possesso di un altro cane, Sammo, che però non ha mai accolto bene la presenza di questo nuovo arrivato, dimostrando una certa insofferenza. Lionel ha contattato il fratello, che ha accettato di portare a casa sua Siggy; Lionel è sicuro che il cagnolino che ha salvato andrà molto d’accordo con suo fratello.