Legambiente rivela che in Italia ci sono in media due reati al giorno ai danni di cani e gatti

Un fenomeno preoccupante, che evidenzia la situazione precaria in cui versano molti animali domestici, esposti a rischi e pericoli in un contesto urbano sempre più caotico

Legambiente rivela che in Italia ci sono in media due reati al giorno ai danni di cani e gatti

Cresce in Italia il fenomeno dei maltrattamenti, dei delitti e degli abbandoni di gatti, alimentato dai ritardi cronici nelle adozioni, nelle sterilizzazioni e nelle campagne informative. Un dato allarmante, che nel 2022 vede una media di due reati al giorno ai danni degli animali domestici, in particolare cani e gatti.

Legambiente, in vista della Giornata Nazionale del Gatto del 17 febbraio, ha pubblicato il focus “A-Mici in Città” e una video-scheda, che mettono in luce la gravità della situazione. Secondo i nuovi dati elaborati da Legambiente, estratti dal report Ecomafia, nel 2022 le forze di polizia hanno registrato ben 751 reati, con oltre 2.400 illeciti amministrativi e più di 400 persone denunciate. Questi numeri allarmano e sottolineano la necessità di agire con urgenza per contrastare questa triste realtà.

Il focus “A-Mici in Città” di Legambiente rivela che solo il 40% dei comuni dichiara di avere colonie feline sul proprio territorio, e solo il 33,9% sa quanti gatti ci siano in queste colonie. Solo l’8,7% dei comuni ha sterilizzato più del 90% dei gatti presenti nelle colonie, e appena il 9,4% ha gattili sanitari per curare i gatti liberi. Questi dati evidenziano una situazione critica e la necessità di un intervento urgente e coordinato a livello nazionale per proteggere e tutelare i gatti.

Legambiente ha presentato sei richieste alle istituzioni per recuperare i ritardi e migliorare la situazione, tra cui l’inserimento nel codice penale di delitti contro gli animali, l’approvazione di un decreto per l’implementazione del Sistema informativo Nazionale degli Animali da Compagnia, e la realizzazione di piani coordinati a livello regionale e comunale per la gestione delle colonie feline, la sterilizzazione e l’adozione. Il direttore generale di Legambiente, Giorgio Zampetti, sottolinea l’importanza di una maggiore tutela e di servizi adeguati per garantire il benessere dei gatti e prevenire i maltrattamenti.

Antonino Morabito, responsabile Benessere Animale, aggiunge che l’Italia deve fare di più per proteggere i gatti e offrire loro un ambiente sicuro e accogliente. In Italia, tra i 10 e i 15 milioni di gatti vivono nelle case dei cittadini, mentre tra 700mila e 1.150.000 sono liberi e presenti nelle colonie feline registrate. Nonostante esistano esperienze positive in alcune città, come Milano, Prato, Bari e Taranto, servono interventi urgenti e coordinati per migliorare la situazione a livello nazionale.

Legambiente sottolinea l’importanza di sensibilizzare l’opinione pubblica, di implementare servizi adeguati e di collaborare con le istituzioni per garantire una migliore tutela e salvaguardia dei gatti in Italia. La lotta contro gli abusi e i maltrattamenti deve essere una priorità e coinvolgere tutti i cittadini, le istituzioni e le associazioni per la protezione degli animali. 

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