Come in tutte le relazioni, anche in quella tra i cani e gli esseri umani ci sono spesso incomprensioni che a volte possono passare inosservate. Infatti, per evitare questi problemi con il proprio fedele amico è necessario porsi una serie di domande, per esempio si dovrebbe sapere come i cani pensano, quali sono i loro bisogni più elementari sia fisici che mentali e anche sapere che cosa dà loro fastidio di solito.
Pertanto, scopriamo nel corso di questo articolo quali sono le 7 cose che i cani odiano degli umani, in modo da poter migliorare il vostro rapporto con Fido e migliorare la sua qualità di vita.
I rumori
Asciugacapelli, aspirapolvere, automobili, petardi, starnuti, tosse o qualcosa che facciamo cadere, ogni forte rumore infastidisce e spaventa i cani. Questo è normale, poiché hanno un udito eccezionale e una percezione delle vibrazioni molto più sensibile della nostra. Pertanto, qualsiasi rumore che possa disturbare voi, sicuramente terrorizzerà lui. Ovviamente ci sono anche cani che, abituati sin da cuccioli a percepire rumori forti, non hanno paura, ma è certo che la maggior parte si spaventa e li odia. Dobbiamo cercare di non intimorire il nostro cane con rumori forti ogni volta che possiamo evitare o cercare di abituarli sin da piccoli.
Gli odori forti
Anche l’olfatto è migliaia di volte più potente di quello degli esseri umani e, quindi, al cane possono dare molto fastidio. Per esempio quelli delle sostanze chimiche, dell’igiene personale e della pulizia della casa sono davvero odori molto forti che irritano le narici del nostro peloso, e ce lo comunica facilmente con uno starnuto. Cercate, pertanto, di evitare l’utilizzo di prodotti con forti odori in presenza del vostro cane e ventilate bene l’area prima che entri.
Il linguaggio verbale
Molte volte ci ritroviamo a parlare al nostro amico a quattro zampe, ma se lo facciamo troppo o se non usiamo il linguaggio dei gesti e parole brevi, non facciamo altro che provocare ansia ed inquietudine poiché non capiscono la maggior parte di quello che stiamo dicendo. Loro preferiscono il contatto attraverso il linguaggio del corpo e parole brevi, preferibilmente quelle che hanno potuto imparare da cuccioli. E’ vero che sono in grado di comprendere le emozioni degli esseri umani, ma lo fanno attraverso il linguaggio del corpo e il tono della voce che usiamo. Usate, quindi, parole chiave che conosce già, come ”passeggiata”, ”pappa”, ”giocattolo”, ”seduto”, con il tono e il linguaggio del corpo e avranno una maggiore possibilità di capire il messaggio.
Gli urli
Quando siamo di cattivo umore o sgridiamo il nostro cane perché ha fatto qualcosa di sbagliato, potremmo trasmettergli ansia, paura ed energia negativa poiché non capiscono nemmeno il motivo per cui lo facciamo. Pertanto, piuttosto che rimproverarli quando fanno qualcosa di male, dobbiamo imparare ad incoraggiare un buon comportamento: quando il cane ruba i calzini, per esempio, invece di rimproverarlo dobbiamo educarlo affinché lo lasci cadere, poi ricompensarlo per averlo fatto. Ciò richiede pazienza, ma il cucciolo con il tempo si comporterà meglio.
Sguardo fisso negli occhi
Sappiamo che possiamo guardare negli occhi i nostri cani in quanto può essere un segnale d’amore, ma quando un cane non ci conosce, guardarlo fisso negli occhi per troppo tempo lo può interpretare come una sfida o una minaccia. Se avete fatto caso, probabilmente avrete notato che distolgono lo sguardo e altre volte, invece, possono anche ringhiare, proprio perché il contatto visivo prolungato lo interpretano come una minaccia.
Baci e abbracci in eccesso
Questo non significa che tutti i cani odino gli abbracci! Alcuni cani, soprattutto quelli affettuosi, saranno felici di ricevere amore in ogni momento, ma altri possono interpretarli come un segno di dominio, facendoli sentire in trappola. Molti cani tollerano gli abbracci dai propri cari e dalle persone di fiducia, ma questo non significa che a loro piace: orecchie retratte, postura rigida, espressione tesa, significa che il cane non sta godendo dell’abbraccio tanto come si pensa. Pertanto, è bene abbracciare e dare loro un bacio, ma attenzione a non esagerare troppo!
Guinzaglio troppo teso e passeggiate frettolose
E’ molto frequente commettere errori quando passeggiamo con il nostro cane, ma dobbiamo imparare a correggerli se desideriamo che il nostro amico sia felice. Tenere il guinzaglio troppo teso, strattonarlo costantemente, non lasciargli annusare l’ambiente circostante, passeggiate brevi, etc, sono tutte cose che al nostro fedele amico fanno male. Gli odori sono la fonte principale che un cane ha per raccogliere informazioni sul mondo, pertanto una bella passeggiata senza strattoni è necessaria per fargli esplorare il loro ambiente e interagire con gli altri.