La storia di Rukey, la cagnolina abbandonata con un biglietto: "Per favore portami a casa"

La piccola Rukey è stata trovata sola su un marciapiede a Grand Rapids, nel Michigan (Stati Uniti), con accanto un biglietto struggente: "Per favore, portami a casa"

La storia di Rukey, la cagnolina abbandonata con un biglietto: "Per favore portami a casa"

 L’hanno trovata sola, rannicchiata su un marciapiede, con gli occhi tristi e le orecchie abbassate. Il suo sguardo sembrava implorare aiuto, cercando disperatamente di attirare l’attenzione di qualcuno che potesse prendersi cura di lei. Attorno al collo, legato al collare, un biglietto scritto a mano con parole semplici ma strazianti: “Mi chiamo Rukey, per favore portami a casa“.

Un destino comune a troppi animali abbandonati

La storia di Rukey è una delle tante che purtroppo si ripetono ogni giorno, in ogni parte del mondo. Cani e gatti, dopo anni trascorsi in una casa, finiscono in strada per i motivi più disparati: problemi economici, trasferimenti improvvisi, difficoltà nell’accudire un animale. Alcuni vengono affidati a nuovi padroni o portati nei rifugi, ma altri, come Rukey, vengono semplicemente lasciati in un angolo di città, in balia del destino. Non sappiamo perché la sua famiglia abbia scelto di abbandonarla in un parcheggio, né quali siano state le circostanze che li hanno portati a questa decisione. Quello che è certo è che, nonostante tutto, hanno avuto un ultimo gesto di umanità: le hanno lasciato quel bigliettino, sperando che qualcuno si fermasse a leggere e le desse una seconda possibilità.

Il salvataggio e le cure al rifugio

Per fortuna, Rukey non è rimasta sola a lungo. Alcuni passanti, notando il suo sguardo smarrito e il messaggio al collo, si sono subito mobilitati per aiutarla. L’hanno presa con sé e portata al Kent County Animal Shelter, un rifugio per animali situato a Grand Rapids, in Michigan (Stati Uniti). Qui, i volontari si sono immediatamente presi cura di lei, assicurandosi che fosse in buona salute e rassicurandola con tante coccole e attenzioni.

Angela Hollinshead, direttrice del rifugio, ha raccontato la vicenda sui social, lanciando anche un messaggio rivolto a chi si trova in difficoltà con il proprio animale domestico: “Alla persona che ha dovuto prendere la straziante decisione di lasciarla andare, vogliamo dire che Rukey ora è al sicuro, amata e coccolata dal nostro staff. Il suo carattere gentile ha già conquistato i nostri cuori e faremo in modo che venga adottata da una famiglia meravigliosa e amorevole”. Nel suo post, diventato virale in poche ore, la Hollinshead ha anche ricordato che chiunque si trovi in difficoltà può rivolgersi ai rifugi anziché abbandonare gli animali: “Il nostro obiettivo è tenere uniti animali domestici e famiglie, e faremo tutto il possibile per fornire risorse per sostenere e preservare il legame umano-animale”.

Un futuro pieno di speranza

La storia di Rukey ha commosso migliaia di persone, e il suo post ha raccolto numerose richieste di adozione. Ora la dolce cagnolina è al sicuro, circondata dall’affetto dei volontari del rifugio, e presto avrà una nuova casa. Un lieto fine meritato per un’anima innocente che, nonostante tutto, non ha mai smesso di sperare nell’amore di una famiglia.

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