Kokedama: un modo moderno di far giardinaggio

Stanno prendendo sempre più piede dal Giappone fino in Europa i Kokedama, mini bonsai circondati da muschio, che possono essere addirittura appesi in casa.

Kokedama: un modo moderno di far giardinaggio

I kokedama o anche mini bonsai o bonsai volant, sono appunto dei mini bonsai volanti dove al posto del solito vaso troviamo una palla di fango rivestita di muschio. Infatti kokedama in giapponese significa proprio “palla di muschio” o “perla di muschio”. Con il termine Kokedama si intende un metodo di coltivazione giapponese usato nel 1600.

Per preparare un kokedama  non bisogna utilizzare un vaso, ma inserire le radici in un terriccio apposito fangoso e ricoperto di muschio, il tutto formando una pallina. Il fango utilizzato per il Kokedama si chiama ketotsuchi (chiamato anche keto) e si tratta di un terriccio scuro che è acido e fangoso.  A questo terriccio viene aggiunto l’Akadama , un terreno argilloso che ha proprietà drenanti.

Unite i due terricci secondo la proporzione 5:1, quindi cinque parti di ketotsuchi e 1 parte di akadama, successivamente impastateli aggiungendo un pò d’acqua e modellateli cercando di ottenere una pallina grande come un’arancia. L’ultimo step per la formazione del Kokedama è quello di aggiungere uno strato di muschio sulla superficie del terriccio, che ha funzione decorativa.

Quando sarà terminato il Kokedama può essere posto su un vassoio, utilizzato come un centrotavola, oppure può essere legato ad un filo con del nylon e appeso insieme ad altri per creare un giardino. E’ adatta a questo metodo di coltivazione qualsiasi pianta, purché sia di piccole dimensioni; se volete porla in casa è consigliato utilizzare piante che possono sopravvivere anche senza luce solare diretta, sono consigliate felci, ciclamini, edera e piante grasse. Una volta acquisita esperienza con questo tipo di coltivazione potrete cimentarvi con altre piante e perché no, anche piccoli frutti.

Un consiglio per i principianti alle prime armi è quello di utilizzare specie di piante che non crescano troppo e rendete conto che se decidete di appenderlo dovrà essere annaffiato molto spesso rispetto a quando è posizionato una superficie solida come un vaso.

 

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