Istanbul, cane randagio usa regolarmente i mezzi di trasporto pubblico

Boji, un incrocio di Sivas Kangal e cane da pastore, è il pendolare più popolare di Istanbul. Invece di camminare per ore, approfitta del sistema di trasporto pubblico locale.

Istanbul, cane randagio usa regolarmente i mezzi di trasporto pubblico

Ormai è risaputo, i cani sono capaci di compiere azioni che lasciano chiunque a bocca aperta! É questo il caso di Boji, un cane randagio –  incrocio di Sivas Kangal e cane da pastore – che vive ad Istanbul, in Turchia, dove ogni giorno, invece di spostarsi per la città camminando con le sue zampe, preferisce usare i mezzi di trasporto pubblico: autobus, metropolitana, treno e addirittura traghetto.

Gli abitanti della città, che usano gli stessi mezzi pubblici utilizzati dal cane, ormai conoscono questo cucciolone amico di tutti. In molti scattano foto e realizzano video di Boji mentre usa i mezzi, tanto che la città ha creato per lui persino account social su note piattaforme come Twitter e Instagram – dove vanta ben 128mila follower – che lo hanno reso molto celebre sul web.

Boji è stato munito di un collare con il suo nome stampato e di un microchip con un tracker – il quale può essere controllato solo dalle autorità municipali – che fornisce informazioni sui suoi spostamenti. Una particolare linea del tram, la T1, che attraversa la penisola storica di Istanbul, è la preferita dal quattrozampe, seguita dalla linea M4 della metro, una linea rapida che percorre 27 chilometri.

A quanto pare il celebre randagio ha anche compreso alcune delle regole di base del trasporto pubblico, in quanto lo si vede dare precedenza ai passeggeri che scendono ed entrare solo nel momento in cui tutti sono usciti. Il cane si serve inoltre regolarmente di scale mobili e ascensori (questi ultimi, ovviamente, solo quando usati dagli umani) quando deve prendere la metropolitana.

Anche il traghetto è un mezzo che Boji utilizza regolarmente per attraversare lo stretto del Bosforo, che collega il continente europeo con quello asiatico. Quando fa caldo si gode il tragitto prendendo aria sulla terrazza, altrimenti, quando fa freddo o piove, rimane all’interno del traghetto per tutta la durata della traversata.

Continua a leggere su Fidelity News