Il cane Quincy, straordinario golden retriever, sa fiutare i livelli di glicemia

Quincy è un golden retriever straordinario, che è in grado di fiutare e riscontrare i corretti livelli di glicemia della propria padrona, Chiara, che vive a Lograto, in provincia di Brescia.

Il cane Quincy, straordinario golden retriever, sa fiutare i livelli di glicemia

I protagonisti di questa storia sono due: Chiara, una giovane adolescente di Lograto, in provincia di Brescia, e Quincy, un cane di razza golden retriever. Entrambi sono legatissimi l’una all’altro, perché per Chiara, nonostante la sua giovanissima età, si è ritrovata a vivere una situazione molto spiacevole che le condizionerà tutta la sua esistenza.

Chiara, nel mese di settembre dell’anno 2016, ha scoperto di essere diabetica, una forma di diabete giovanile molto precoce, sviluppatosi in età adolescenziale, che la costringe ad avere una vita segnata da una regolazione dell’alimentazione molto attenta e ad assunzioni giornaliere di insulina tramite iniezioni.

Ad accompagnare la vita di Chiara, fin dai primi istanti nei quali ha scoperto di essere diabetica, c’è stato Quincy, un bellissimo esemplare di golden retriever, gioviale ed allegro, che le è stato donato dalla onlus “Serena”, che opera per conto dell’Associazione diabetici della provincia di Brescia, che riunisce molti malati di diabete di tutta l’età del territorio bresciano.

Quincy non è solamente un cane da compagnia, ha una capacità straordinaria: quella di percepire, grazie ai suoi 220 milioni di recettori olfattivi, il livello di glicemia della giovane Chiara e, quando scende, Quincy si avvicina alla sua padrona per farle capire che deve misurare il livello glicemico e mangiare una caramella: solo quando tutto è a posto, Quincy si calma.

Ma non solo: Quincy è in grado di comprendere quando la glicemia sale a livelli pericolosi, allora si agita e si mette ad abbaiare, mentre la sua giovane padrona chiama i soccorsi per sollecitare un intervento che le salvi la vita.

Per tutti e due, per Quincy e per Chiara, c’è bisogno di movimento: per il cane è importante andare a fare delle passeggiate, come per tutti i suoi simili, mentre per Chiara è un modo per combattere la malattia, diminuendo i rischi degli sbalzi della glicemia. Tutti e due vivono serenamente e sono molto più contenti da quando sono assieme.

Continua a leggere su Fidelity News