Il cane delle Alpi Apuane è diventata una razza ufficialmente riconosciuta

L'Ente Nazionale Cinofilia Italiana da oggi riconosce come razza canina il cane delle Alpi Apuane, un tipo di cane autoctono delle montagne toscane, spesso utilizzato per il pascolo ed il controllo delle greggi.

Il cane delle Alpi Apuane è diventata una razza ufficialmente riconosciuta

L’Enci, Ente Nazionale Cinofilia Italiana, da oggi ha aggiunto alla lista delle razze canine riconosciute anche il cane delle Alpi Apuane, una tipologia di cane che fino a qualche tempo fa rientrava in un gruppo di pochi esemplari in via di estinzione, derivante da altre razze di cane da pastore. Il tempo, però, e gli studi sugli esemplari rimasti, hanno permesso di dare una svolta alla situazione.

Il cane delle Alpi Apuane è una razza autoctona che vive sulle montagne toscane; le ricerche sul riconoscimento ufficiale di questa stirpe canina hanno coinvolto anche la Storia: la sua presenza è registrata anche nelle figure nei bassorilievi di epoca romana che rappresentano il dio Silvano, divinità già adorata dalle popolazioni della Lunigiana prima dell’arrivo della civiltà romana.

Nella seconda parte del ventesimo secolo il cane delle Alpi Apuane ha rischiato l’estinzione, ma la popolazione ed i pastori delle zone collinari e di montagna hanno fatto di tutto per preservare gli ultimi esemplari, cercando di conservare la specie. L’operazione è riuscita ed anche la lotta per far riconoscere questa razza autoctona ha portato i risultati sperati.

Il cane delle Alpi Apuane ha un’indole naturale per condurre al pascolo greggi di pecore e gruppi di altri animali, ma anche un istinto e delle doti speciali, che gli permette di lavorare con grande capacità come unità cinofila nei gruppi di ricerca e di soccorso di persone disperse. Questa razza vive nella provincia di Massa Carrara, sconfinando anche nelle province di Pisa, Lucca, Livorno ed anche nella Liguria di Levante.

“(Il cane delle Alpi Apuane) porterà allo sviluppo delle linee di sangue costituenti la popolazione necessaria per il riconoscimento internazionale FCI, coordinando tutte le attività sia a livello allevatoriale che espositivo, così come avviene per tutte le razze canine ufficiali“. L’Enci sposta le proprie mire a livello internazionale, affinché questo preziosa razza di cane da pastore venga riconosciuta ufficialmente in tutto il mondo.

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