I Vigili del Fuoco salvano un gatto chiuso sotto un marciapiede

Imola è lo scenario di questo fatto tanto curioso quanto pericoloso: un gatto è rimasto chiuso diversi giorno sotto la sede di un marciapiede; ci sono voluti i pompieri per tirarlo fuori.

I Vigili del Fuoco salvano un gatto chiuso sotto un marciapiede

Ad Imola è accaduto un fatto tanto curioso quanto pericoloso per le sorti di un gatto, quelle cose che succedono di rado per un animale che è abituato a districarsi con agilità e libertà tra gli ostacoli di una grande città o delle campagne e dei boschi che le circondano.

Il gatto Bimbi è un esemplare felino di quattro anni di età e di ben otto chili di peso, un animale che vive nei dintorni con la sua padrona umana, una signora anziana che nel vicinato è piuttosto conosciuta. Fatto sta che il gatto negli ultimi giorni non si è fatto più vivo e la signora si è allarmata parecchio per questo fatto, ed aveva ben donde ad essere preoccupata.

Lungo una strada della zona, nei pressi di alcuni condomini, un paio di ragazze che hanno aiutato la donna a cercare il gatto disperso si sono rese conto che un ciuffo di pelo di gatto era rimasto incastrato in un marciapiede tra le abitazione e, poco dopo, hanno udito i miagolii del povero Bimbi.

Il gatto si trovava sotto il marciapiede, caduto in una buca che si è formata sul terreno e che ha creato uno spazio sotto le mattonelle: il gatto si lamentava, ma le ragazze non avevano alcun mezzo per poter soccorrere il micio.

Sono stati interpellati i Vigili del Fuoco di Imola che sono intervenuti sul posto. I pompieri sono andati sul luogo con le loro capacità e gli strumenti necessari: il gatto Bimbi era molto spaventato dalla situazione assurda che si era creata e cercava di sfuggire ai tentativi di tirarlo fuori.

Sono state necessarie due ore per riportare Bimbi alla luce del sole, interrompendo più volte gli interventi per cercare di tirare fuori il gatto. Bimbi ha trascorso ben quattro giorni in quella oscura e fredda cavità e solo dopo tale periodo ha potuto ritrovare l’abbraccio della sua padrona.

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