I veterinari svelano cosa fanno gli animali pochi istanti prima di morire e gli errori dei padroni (2 / 2)

Anche una clinica veterinaria sudafricana, Hillcrest Veterinary Hospital, ha lanciato un appello ai padroni di animali domestici, invitandoli a non lasciare da soli i loro amici a quattro zampe proprio nel momento in cui hanno più bisogno di supporto, cioè gli attimi prima della loro morte.

“Vi prego di non lasciarli. Non fate in modo che passino dalla vita alla morte in una stanza piena di sconosciuti e in un posto che detestano”.

Molti padroni, infatti, non sanno che pochi istanti prima di morire, gli animali domestici si guardano intorno e cercano la persona alla quale sono più legati, in genere il padrone e si disperano se non trovano il volto del loro amico fra quelli vicino a lui.

“Passano in rassegna ogni volto nella stanza cercando la persona che amano. Non riescono a capire perché li abbiate lasciati soli proprio quando erano ammalati, spaventati, vecchi o mentre stavano morendo.”

Una clinica veterinaria di Mebourne sta diffondendo una pratica che riesce a rendere meno doloroso dal punto di vista psicologico per l’animale il passaggio nell’aldilà. L’eutanasia viene praticata a domicilio, nell’ambiente in cui è cresciuto l’animale, dove si sente a suo agio, dove ha tutti i suoi cari intorno, così che possa essere sereno e tranquillo nel momento in cui chiude gli occhi per sempre.

“Non siate dei vigliacchi solo perché pensate che assistere sia troppo difficile per voi”.