I ladri rubano il gatto in un palazzo milanese, l’appello del proprietario

Dei minorenni sono stati ripresi da una telecamera mentre compievano provocavano dei danni all'esterno di un palazzo milanese, dopodiché hanno preso il gatto del proprietario di casa spezzandone il collare.

I ladri rubano il gatto in un palazzo milanese, l’appello del proprietario

Un episodio grave contro gli animali e piuttosto choccante si è verificato nei giorni scorsi a Milano, di notte, in via Giangiacomo Mora, nella zona delle colonne di San Lorenzo, dove di giorno la vita trascorre serena tra le attività commerciali e di notte è protagonista la movida del capoluogo lombardo. Il misfatto è stato compiuto da tre minorenni, come testimoniano le telecamere a circuito chiuso.

Alle ore 5:22 del 21 luglio di quest’anno un ragazzo ha scavalcato la recinzione della palazzina dove risiede un noto avvocato milanese, poi uno dei tre ragazzi apre violentemente la porta provocando danni alla struttura ed inizia a rovistare confusamente nelle cassette della posta degli abitanti dell’edificio.

Dopo aver compiuto la prima parte del loro raid, i tre minorenni hanno visto un gatto comparire in cortile: è Tappetino, detto Tappo, il gatto dell’avvocato, che passa nell’androne ancora aperto, poi fugge nel cortile ed il ragazzo lo insegue, quindi il gatto sfugge e torna a rifugiarsi nell’atrio dell’edificio. Il ragazzo a questo punto prende il gatto.

Successivamente il giovane vandalo apre il cancello ai suoi amici ed i tre entrano nel cortile a giocare con Tappo, con il quale si trattengono per un paio di minuti, poi i tre se ne vanno, sempre intrattenendosi con il micio. Dieci minuti dopo, i tre inseguono il gatto, lo vanno a prendere nel rifugio dove si era nascosto in cortile e successivamente lo portano via.

Per chiudere la loro notte da ladri alle prime armi, i ragazzi fuggono e vanno ad acquistare della droga. La custode ha quindi lasciato un messaggio sotto la porta dell’avvocato dopo aver ritrovato il collare in giardino; l’uomo ha compreso solo in quel momento che il gatto era stato rapito ed ha aperto le ricerche lasciando messaggi sia sul Web che su volantini appesi in tutte le zone del quartiere.

L’avvocato, intervistato dal Corriere della Sera, spiega come si sono svolti i fatti dopo aver osservato le registrazioni delle telecamere: “Da quando sono arrivato ai primi di marzo, la notte ho assistito a ragazzini: 1) dare fuoco a cassonetti della spazzatura; 2) spaccare le vetrine di due bar; 3) acquistare regolarmente cocaina all’angolo con corso di Porta Ticinese. Il degrado è evidente e la polizia non interviene. Ma spero ancora di ritrovare Tappo”.

A questo punto non resta che trovare il gatto e la polizia spera di trovare i responsabili dei danni e del furto all’interno del cortile della palazzina, in un quartiere, come quello di Porta Ticinese a Milano, dove sono molti gli abitanti ed i commercianti a lamentarsi degli schiamazzi e dei comportamenti indecorosi che si moltiplicano durante la movida notturna.

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