I gatti fanno bene alla salute, non solo all’anima e al morale

È stato accertato che i gatti prolungano la vita delle persone grazie ad una serie di fattori positivi che essi portano agli esseri umani che li ospitano e li curano.

I gatti fanno bene alla salute, non solo all’anima e al morale

Non sono solamente i cani a dare effetti positivi sulle persone che vivono assieme ad uno o più di loro, ma anche i gatti possono essere determinanti per prolungare la vita degli esseri umani. La ricerca realizzata dall’American Journal of Cardiology ha mostrato risultati che non erano pensabili e che quindi faranno felici tutti coloro che vivono con un felino domestico.

Il contatto con il pelo del gatto produce ossitocina, l’ormone della felicità. Il contatto con il pelo è piacevole e distensivo, agisce in modo positivo su frequenza cardiaca e pressione arteriosa“. I primi risultati salutari riportati dalla rivista medica sono quindi legati alle carezze ed al distendere la mano sul pelo del gatto, gesto che rilassa il corpo e produce effetti benefici sull’apparato cardio-circolatorio.

I grandi benefici della convivenza con uno o più gatti si estendono anche alla sfera mentale e delle emozioni; le sindromi depressive, ansiogene e lo stress vengono allontanati o subiscono un consistente calo dei loro sintomi con la presenza di un felino domestico. Le malattie legate al cervello ed al sistema nervoso trovano un riscontro positivo con il gatto, che è in grado di interrompere il lavoro eccessivo nella vita moderna di questo apparato fondamentale del corpo umano.

Sommando tutti questi parametri che pesano sulla bilancia dell’età di sopravvivenza di ogni essere umano, si arriva a concludere, tramite gli esiti di questo studio, che coloro che vivono con un gatto hanno un età media superiore di un anno rispetto a coloro che non lo possiedono, un risultato quindi non di poco conto.

Anche i comportamenti del gatto stesso, soprattutto quando fa le fusa, danno un’influenza da toccasana, provocando il rilassamento dei muscoli e dei livelli nervosi del corpo, portando una generale distensione che, alla lunga, va a ridurre di una buona percentuale i rischi di infarto nelle persone che stanno in contatto con felini di ogni età e specie ogni giorno della propria vita.

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