A San Donà di Piave, nella giornata di mercoledì 26 luglio 2017, un gatto ha vissuto una brutta avventura che per la sua fortuna si è conclusa nel migliore dei modi grazie all’attenzione che la padrona del gatto ha avuto per lui, trovandolo e chiamando i soccorsi per fare in modo di salvarlo.
Il fatto è avvenuto, come già detto, nella giornata di mercoledì, quando un gatto si è avventurato sulle mura nei pressi di un cortiletto posto in profondità quando, per una disattenzione, è caduto da un’altezza molto cospicua, dieci metri, impattando violentemente contro il suolo e rimanendo stordito nei primi istanti dopo il grande volo. Tale cortile si trova per la precisione in via Bortolazzi, nel centro di San Donà di Piave, in provincia di Venezia.
La proprietaria in un primo momento ha pensato di salvare il gatto da sola, preparando una corda annodando delle lenzuola, calate verso il basso per permettere al gatto di aggrapparsi e successivamente tirarlo su, ma questa soluzione non ha funzionato, perché il gatto ha subito dei traumi gravi dopo la caduta e non aveva le forze per tentare una risalita improvvisata.
Successivamente la signora ha chiamato i Vigili del Fuoco, i quali sono intervenuti in loco con più uomini a varie riprese e con pazienza si sono calati all’interno del profondo cortile per salvare il gattino, il quale, per sua fortuna e per quella della sua proprietaria, ha subito delle brutte botte ma non si è minimamente ferito.
Il gatto così è stato riconsegnato nelle braccia della sua padrona: i Vigili del Fuoco hanno compiuto un intervento tempestivo ed efficace senza il quale probabilmente quel gattino non sarebbe mai uscito da quel pozzo. Per il micino è stata una brutta avventura, la sua padrona spera che questo gli serva da lezione e che sia più prudente durante le sue prossime uscite.