I gatti sono degli animali molto indipendenti, ma non totalmente come possiamo pensare, spesso sono degli animali da compagnia lunatici e poco avvezzi ad un comportamento lineare nel corso della giornata, perciò ecco per tutti voi alcuni consigli per trattarli nel modo migliore.
Prima di tutto, nei primi mesi di vita del gatto, è necessario abituarlo alla presenza dell’uomo ed alla convivenza con la figura umana. Successivamente, dopo avergli donato questo tempo, è necessario trascorrere con il gatto cinque minuti per 3 o 4 volte al giorno per farlo giocare e stabilire con lui un legame di fiducia.
I gatti, poi, si annoiano facilmente, specialmente quelli che abitano in città e che, in assenza di una figura umana, rimangono chiusi all’interno di un appartamento per una decina di ore. E’ meglio concedere al gatto un lasso di tempo consistente per lasciarlo andare in giro ma se questo non è possibile, si può pensare di lasciare al micio un indumento ricco di odori del padrone.
Ignorare il gatto mentre si rimane a casa non è una buona idea: quando passa davanti a noi significa che sta cercando con insistenza delle coccole e tanto affetto da parte nostra: ricambiamo per non deludere le sue aspettative.
I gatti oltretutto, lanciano dei segnali con gli occhi, le orecchie e la coda; bisogna essere capaci di interpretare al meglio questi linguaggi del corpo per capire quando ha bisogno del nostro affetto, quando vuole essere lasciato libero, quando ha fame e tanti altri comportamenti. Bisogna essere capaci di abbinare ogni segnale del corpo ad un comportamento.
I nostri amici a quattro zampe, inoltre, non amano gli scherzi: tirare la coda o scherzi troppo bruschi potrebbero minare la fiducia che hanno per noi e creare nei gatti una sorta di atteggiamento di paura che diventerà assai controproducente.
Soprattutto, è fondamentale non picchiare per nessun motivo il gatto. Il nostro amico a quattro zampe perderebbe ogni tipo di fiducia, vanno evitate del tutto pedate e modi maneschi, è preferibile parlare al gatto ed esprimersi in modo che comprenda di non ripetere più certi comportamenti.