È nato prima l’uovo o la gallina? La fisica quantistica risolve il paradosso

Per scoprire chi sia nato prima tra l’uovo e la gallina, un team di scienziati australiani e francesi ha dovuto scomodare la fisica quantistica. Ecco quindi qual è la soluzione al rebus di antica data.

È nato prima l’uovo o la gallina? La fisica quantistica risolve il paradosso

È dalla notte dei tempi che l’uomo si pone una domanda alla quale fino ad oggi non è riuscito a rispondere: è nato prima l’uovo o la gallina? Il problema di causa-effetto che aveva messo in difficoltà anche i più grandi filosofi dell’antica Grecia, sembra ora avere una soluzione. E ad averla fornita sono stati alcuni scienziati australiani e francesi, che per l’occasione hanno applicato per analogia le particolari regole della fisica quantistica.

L’esito dell’esperimento cappeggiato da Andrew White, ricercatore che opera presso l’università australiana del Queensland, è immediatamente apparso sulla rivista “Physical Review Letters“. Per poter arrivare però alla conclusione pubblicata, è stato preventivamente necessario partire da un principio fondamentale: secondo la fisica quantistica gli eventi possono avvenire anche senza un preciso ordine prestabilito.

Per suffragare questa teoria, trovando allo stesso tempo una risposta all’annoso paradosso dell’uovo e della gallina, è stato necessario ricorrere a delle particelle di luce chiamate fotoni e ad uno strumento che prende il nome di interferometro. E proprio i primi sono stati sparati all’interno del secondo per valutarne il comportamento.

Pur essendo stati polarizzati verticalmente oppure orizzontalmente, è stato riscontrato che uno stesso fotone è in grado di percorrere contemporaneamente due strade. In altre parole è stato impossibile prevedere in che ordine esso avrebbe attraversato il dispositivo. Da qui è venuto a cadere anche il concetto cronologico di prima e dopo e, di conseguenza, anche la relazione di causa ed effetto.

Tutto ciò significa inevitabilmente una cosa: entrambi sono nati per primi. In altre parole sia l’uovo che la gallina avrebbero visto la luce nello stesso momento. La risposta di fatto non voleva risolvere il dilemma evoluzionistico, ma ci ha fatto capire che era la domanda stessa a non aver alcun senso. Fabio Costa, uno dei fisici autori di questa ricerca, ha concluso che “questa che siamo riusciti ad ottenere costituisce solamente una prima prova di principio, ma siamo certi che, su un ordine causale indefinito su più ampia scala, possiamo arrivare a reali applicazioni pratiche, come il rendere i computer più efficienti o migliorare il modo di comunicare”.

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