Ha già fatto il giro del web l’incredibile storia di questa povera gattina rimasta chiusa nella stiva di una nave per ben tre giorni. In qualche modo, questo splendido felino color bianco è riuscita miracolosamente a sopravvivere durante quella lunga traversata, d’altronde, come si sa, i gatti hanno molte vite dalla loro parte.
Finita per sbaglio nella stiva di questa nave partita dal Marocco alla volta di Genova, questa sventurata gattina ha dovuto sorbirsi da sola, nell’oscurità di un ambiente sicuramente ostile, una lunga traversata per buona parte del Mediterraneo. Per fortuna poi qualcuno ha sentito il suo dolce e curioso miagolio: ecco chi l’ha salvata.
Il ritrovamento
Giunta a destinazione nel porto di Genova, e poco prima che iniziassero le operazioni di sbarco dei camion nella stiva della nave, un portuale ha notato improvvisamente la presenza di questo ospite decisamente inatteso. La gattina è parsa in pessimo stato, molto sporca e visibilmente deperita, non essendosi nutrita per tutti quei giorni in mare.
Per fortuna ha incontrato il buon cuore di questo portuale, il signor Eugenio B. a Kodami, che ha raccontato così il suo primo incontro con l’animale: “Era tutta sporca di olio e grasso di motore perché si era nascosta dentro a un motore e così mi sembrava grigia, invece, dopo averla pulita con un asciugamano è diventata bianca! Ma era anche denutrita non avendo mangiato e bevuto per tutto quel tempo”.
L’uomo si è preso subito cura di lei rifocillandola e pulendola. Ma non è tutto, perchè dopo averla portata dal veterinario per accertarsi delle sue condizioni, ha deciso a sorpresa persino di adottarla. Farà compagnia ad Amina, l’altra gatta che ha già in casa, e l’ha voluta ribattezzare Raya: “Perchè arriva dal Marocco e in arabo significa “dissetata”. Per ma è stato amore a prima vista”. Si è conclusa così questa bellissima storia, con uno splendido lieto fine.