Corsica, scoperto il gatto-volpe: nuova sottospecie di felino selvatico?

Dal 2016 ad oggi, in Corsica sono stati avvistati e conteggiati sedici esemplari di quello che sembrava una sorta di incrocio fra gatti diversi e che invece potrebbe rivelarsi una nuova sottospecie felina: il "gatto-volpe".

Corsica, scoperto il gatto-volpe: nuova sottospecie di felino selvatico?

In Corsica, dal 2016, i ranger occupati nella tutela dell’ambiente dell’isola hanno iniziato ad avvistare un grosso felino, che nelle prime apparizioni sembrava essere uno strano incrocio fra gatti di diverse razze. Oggi, di questi animali ne sono stati registrati ben sedici esemplari, conteggio in costante aumento che farebbe invece pensare a qualcosa di diverso.

Osservando questo animale, più grosso di un normale felino domestico, con le zampe posteriori particolarmente sviluppate e con un pelo sempre di color fulvo, del tutto simile a quello delle volpi, dedito alla caccia notturna e con abitudini più relazionabili a quelle delle volpi: in un solo animale il gatto e la volpe, come la furbesca coppia del “Pinocchio” di Collodi; da qui il nome di gatto-volpe“.

Biologicamente pare impossibile tutt’ora l’incrocio di caratteri genetici fra specie diverse, ma probabilmente queste caratteristiche riconducibili a quelle della volpe sono derivate dall’incrocio di qualche particolare razza di gatto domestico con il gatto selvatico, portando all’origine di questa nuova sottospecie.

I ranger dell’isola corsa hanno utilizzato trappole e sonniferi, metodi che non implicano l’uso della violenza, per riuscire ad acciuffare questi sfuggenti felini notturni: dei sedici avvistati ne sono stati presi dodici, catalogati ed analizzate le loro caratteristiche, con l’esame anche di equipe veterinarie e di biologi, per poi rilasciarli in brevissimo tempo di nuovo alla vita selvaggia.

Il “gatto-volpe”, per concludere, faceva parte di quelle che sembravano leggende contadine locali, nelle quali i grossi felini attaccavano di notte le mammelle delle pecore e delle capre; quando nel 2008, per la prima volta, un “gatto-volpe” è stato colto con le mani nel sacco in un’allevamento, è partita la ricerca al nuovo felino e, dal 2016, sono cominciati gli avvistamenti della nuova sottospecie.

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