Una signora di Barbanella, una località della Maremma, in provincia di Grosseto, stava vivendo in casa con i suoi due cani i giorni che facevano da vigilia al Santo Natale, quando improvvisamente un malore l’ha colta repentinamente: la signora si è ripresa un attimo e, invece che andare al pronto soccorso, ha deciso di rimanere con i suoi cani.
La scelta le è stata fatale: la donna ha avuto una ricaduta ed è morta il giorno stesso. Nessuno è intervenuto in quei giorni, la signora era solita vivere da sola e non aveva molti conoscenti che la venissero a trovare, nemmeno nel giorno di Natale.
Qualcuno, alla lunga, si è insospettito che la donna non si facesse viva in nessun modo, nemmeno per le faccende domestiche: siccome la signora non rispondeva nemmeno al campanello, i vicini a quel punto hanno chiamato i Vigili del Fuoco, che sono intervenuti ed hanno sfondato la porta dell’appartamento per poter entrare.
All’interno i presenti hanno trovato ciò che sospettavano: la donna era morta, distesa per terra, e anche uno dei due cani che le faceva compagnia abitualmente ci aveva rimesso le penne, ma l’altro cane, un Husky di 12 anni di età di nome Gaia, era rimasta fedelmente vicino alla sfortunata padrona, vegliando su di lei sperando che magari si risvegliasse dal sonno senza fine.
Gaia è stata portata ed accolta dai volontari ,che sono accorsi sul posto, al canile di zona: quello che è accaduto poco è la conseguenza dell’irruzione nell’appartamento da parte dei pompierti. Uno di loro è rimasto intenerito dalla fedeltà di Gaia, è andato al canile ed ha preso la gioiosa decisione di adottarla.
Il vigile del fuoco è felice della scelta presa, ed anche la moglie, che racconta tutto con queste parole: “Quando vedo mio marito tornare a casa quel giorno, mi parla subito dell’husky rimasto solo e mi fa: l’avrei preso subito. E allora facciamolo. Così lui e nostra figlia Aurora sono andati a prendere Gaia e l’hanno portata a casa: abitiamo a Barbaruta, siamo contenti. Si è già ambientata”.