Brindisi, cagnolina trovata agonizzante sulla strada degli sportivi: partita una denuncia

L'episodio si è verificato a San Pietro Venotico, in provincia di Brindisi, dove una cagnolina randagia che non dava fastidio a nessuno è stata avvelenata da qualcuno ed è morta. Partita una denuncia contro ignoti.

Brindisi, cagnolina trovata agonizzante sulla strada degli sportivi: partita una denuncia

Purtoppo è deceduta la cagnolina trovata agonizzante negli scorsi giorni in contrada Fauso a San Pietro Vernotico, in provincia di Brindisi. Secondo quanto riferisce la stampa locale, infatti, l’animale sarebbe stato trovato agonizzante da un atleta che si allenava in zona. Quella strada è percorsa ogni giorno da tantissimi sportivi. Lo sportivo che ha trovato la cagnolina si occupava personalmente, insieme ad altre persone, di portarle spesso cibo e acqua.

Visto che l’animale era in quelle condizioni lo sportivo ha chiamato immediatamente il veterinario Pietro De Rocco, che lavora per conto del Comune. A questo punto il dottore è giunto sul posto per un sopralluogo insieme agli agenti della Polizia Locale: ha prelevato la cagnolina e l’ha portata nel suo studio medico, tentando disperatamente di salvarle la vita. Nella giornata di ieri l’animale purtoppo è spirato. Il veterinario ne ha dato notizia a mezzo social

De Rocco: “Finalmente ve ne siete liberati”

“Finalmente ve ne siete liberati, finalmente potete camminare tranquillamente, avete finito di chiamare me e Polizia locale, avete pensato di avvelenarla. Ringrazio architetto Renna per essergli stato vicino tutto il tempo di agonia. Domani sporgerò denuncia contro ignoti. Condividiamo per riconoscere i suoi diritti” – così ha scritto il veterinario De Rocco sulla sua pagina Facebook.

Nella giornata di oggi è quindi partita una denuncia contro ignoti. Sarà la Polizia Locale ad effettuare sicuramente le indagini del caso, questo in modo da trovare il, o i responsabili di questa azione scellerata contro l’animale. De Rocco è convinto che quel povero animale sia finito tra gente ha paura dei cani. 

La cagnolina in questione era dolcissima e non aveva mai fatto del male a nessuno. “Sapevamo che era innocua e che molti le volevano bene e si prendevano cura di lei per questo non l’abbiamo mai catturata nonostante le segnalazioni. Quando è stata ritrovata aveva tutti i sintomi di un avvelenamento, ho fatto di tutto per salvarla ma non c’è stato nulla da fare” – così ha detto il veterinario. 

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