Brandy e Charles, una femmina di soriano e un tecnico informatico ricordano con la loro storia quanto i due mondi, seppur diversi, sono legati da un profondo affetto. Lontani l’una dall’altro per quindici anni nel ritrovarsi si sono immediatamente riconosciuti. Il fatto è successo a Los Angeles.
Nel 2005 Charles aveva adottato Brandy, una gattina di due mesi. Libera di muoversi nel giardino di casa, una sera, la gattina non è più rientrata nonostante i richiami del tecnico informatico. Non riuscendo a trovarla Charles temeva fosse scappata di casa e peggio ancora, fosse finita sotto un’auto o sbranata da un coyote.
L’informatico ha affidato l’ultima speranza di ritrovarla ai rifugi degli animali e fissando dei cartelli. Charles, dopo tanto cercare dispiaciuto, si è rassegnato. Dopo alcuni anni ha deciso di lasciare San Fernando Valley (Los Angeles) e di trasferirsi altrove, portando con sé due gatti.
Inaspettatamente un giorno lo chiamano al telefono da un ricovero per animali di Palmdale, nella contea di Los Angeles: “una gatta ferita e disorientata” era stata trovata da un volontario e “grazie al microchip, fatto impiantare da Charles a Brandy” era stato possibile risalire a lui si legge in padovaoggi.it.
Il microchip conteneva alcuni dati, tra questi il numero si telefono, ancora attivo, del tecnico informatico. A Charles sembrava impossibile di poter riabbracciare, dopo 15 anni, la sua Brandy e si è messo subito in strada. Raggiunto il ricovero di Palmdale la gatta non gli sembrava più la stessa: era dimagrita, chiaramente malnutrita, ma era proprio lei, Brandy!
Appena Charles l’ha presa in braccio Brandy ha cominciato a far le fusa: si ricordava ancora del suo vecchio amico! Probabilmente nessuno si era accorto di quel microchip che poteva restituirgliela molto tempo prima. Brandy è stata affidata alla sorella di Charles, ma lui va a trovarla spesso; in queste occasioni la gatta gli fa capire quanto gradisca la sua amicizia.