Bimbo di 8 anni vende la sua collezione di carte Pokemon per salvare il suo cane

Un bimbo di 8 anni ha venduto la sua collezione di carte da gioco dei Pokemon per salvare il suo cucciolo ammalato, riuscendolo a salvare. La storia ha commosso il mondo intero.

Bimbo di 8 anni vende la sua collezione di carte Pokemon per salvare il suo cane

Ci sono storie toccanti che arrivano da lontano, quelle che gli amanti degli animali leggono, lasciandosi andare ad un pianto di commozione, come quella che sto per raccontarvi…una storia che fa riflettere sull’amore sconfinato di un bimbo nei confronti del suo dolce cagnolone, bisognoso di cure urgenti.

Questa è la storia di Brison, 8 anni che, per trovare i soldi necessari al suo Bruce, ha messo in vendita la sua collezione di carte dei Pokemon; una collezione ricca, costituita da pezzi rari, accomulati in anni e anni di scambi, partite, sudore e lacrime.

L’accaduto

Bryson e la mamma Kimberly Woodruff, che vivono in Virginia, un giorno si sono accorti ch il loro Bruce, un meraviglioso cucciolo di 4 mesi, era improvvisamente diventato troppo calmo e non si muoveva, contrariamente al suo essere giocherellone. Dal veterinario la diagnosi: un virus terribile, mortale se il cane non fosse stato curato in tempo, il parvovirus che colpisce soprattutto l’apparato digerente e cardiovascolare dei cuccioli, ma le cure, costando 700 euro, erano impossibili da sostenere per la famiglia.

Così, come tutti i bambini sanno fare, usando l’ingegno, Bryson, che non avrebbe mai voluto immaginare il suo Bruce in agonia, ha escogitato un metodo per aiutarlo, allestendo un banchetto fuori dai gradini della sua casa, vendendo l’intera sua collezione di carte dei Pokemon, inizialmente ad un prezzo davvero irrisorio di 5, 10 dollari.

La notizia è arrivata sino al quartiere generale dei Pokemon che hanno voluto omaggiare Bryson, regalandogli un prezioso set di carte rare, a sostituzione di quelle da lui vendute. Quando la notizia ha fatto il giro del web e del mondo, in tanti hanno deciso di supportare la nobile causa di Bryson, facendo collette e donandogliele, senza pretendere nulla in cambio.

Kimberly ha anche organizzato una raccolta fondi oline su GoFundMe, con lo scopo di raccogliere 800 dollari per le cure che, in brevissimo tempo, sono arrivati a 15 mila. Bruce a maggio ha iniziato il suo percorso terapeutico e sta decisamente meglio. Intanto Kimberly ci tiene a ringraziare davvero tuttti per l’amore e il supporto dimostrato, dichiarando di cedere tutte le altre donazioni ricevute per aiutare altre famiglie e animali in difficoltà. 

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