Australia, 19enne si diverte a massacrare canguri, anche cuccioli: arrestato

In Australia, la polizia del New South Walesh ha arrestato un 19enne, accusato di aver torturato ed ucciso una ventina di canguri durante la notte del fine settimana.

Australia, 19enne si diverte a massacrare canguri, anche cuccioli: arrestato

In Australia, durante il fine settimana, un giovane 19enne è stato arrestato dalla polizia del New South Wales, con l’accusa di aver torturatoucciso circa 20 canguri, tra cui anche dei cuccioli, durante la tarda serata di sabato, nelle zone rurali di Tura Beach.

Sulla costa meridionale dello Stato, molti esemplari sono stati rinvenuti sui prati, davanti alle case dei residenti che li hanno individuati nel corso del mattino successivo, secondo quanto dichiarato da CNN 7 News: il loro shock è stato grande alla vista del massacro che si è delineato di fronte ai loro occhi.

L’ispettore capo Peter Volf, in una nota, ha rassicurato sul fatto che l’autore della strage, così come chiunque si impegni in attività come queste, dovrà affrontare il pieno peso della legge.

Inoltre Janine Green, volontaria del gruppo di salvataggio della fauna selvatica WIRES, ha confidato di non aver mai visto una carneficina simile in 20 anni di attività: è riuscita a salvare solo 3 canguri, che sono sopravvissuti grazie alle cure della sua lodevole organizzazione.

Divenuti un simbolo del paese, mascotte di aziende e squadre sportive, i canguri appartengono alla famiglia dei macropodidi, dell’ordine dei diprotodonti: le specie più piccole di Lagorchestes possono pesare solamente 1 Kg, mentre quelle più grandi – Macropus – possono raggiungere e superare i 90 Kg e, tranne il genere Dendrolagus che vive sugli alberi, con i loro arti posteriori di dimensione maggiore rispetto a quelli anteriori, possono condurre la tipica andatura a salti.

Erbivori, le femmine hanno marsupi aperti dalla parte anteriore, con 4 mammelle: possono partorire un cucciolo nei primi mesi dell’anno, in seguito ad una gestazione di 90-110 giorni: alla nascita, il cucciolo pesa solo 1 grammo e si aggrappa con la bocca ad una delle mammelle della madre per 2-3 mesi, percorrendo il percorso dall’utero al marsupio, dove vi rimane fino al 6° mese.

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