Amatrice, trascina cane con l’auto: intervenute le forze dell’ordine

Un contadino di Amatrice ha punito il suo cane legandolo con una corda all'auto e trascinandolo per chilometri. Ad accorgersi della scena e della scia di sangue che lasciava il cane, anche le forze dell'ordine che hanno fermato l'uomo e tratto in salvo il cane.

Amatrice, trascina cane con l’auto: intervenute le forze dell’ordine

Ancora una volta la città di Amatrice – o ciò che resta di questa – è sotto i riflettori della cronaca per un fatto che ha dell’incredibile: un contadino lega il proprio cane pastore all’auto e lo trascina per chilometri.

Una scena raccapricciante che hanno visto in molti e che a stento credevano ai propri occhi: una macchina, un cane che non riusciva più a correre dietro l’auto, una scia di sangue sul selciato lasciato dal povere animale. Una scena scioccante che ha destato l’attenzione e lo sdegno anche di tanti soccorritori e delle forze dell’ordine, che sono intervenuti in massa per fermare questo scempio, questo gesto di disumana crudeltà.

Una folle corsa quindi per fermare l’auto del contadino, l’immediato trasporto del cane al servizio veterinario locale che lo ha trovato provato, con evidenti problemi respiratori e uno stato di ipotermia oltre che, naturalmente, con diverse lesioni dei polpastrelli che sanguinavano copiosamente.

Nel mentre che il cane riceveva le adeguate cure mediche oltre che tanto affetto e coccole, le forze dell’ordine locale hanno fermato il contadino e chiesto spiegazioni. L’uomo ha tentato una maldestra giustificazione dicendo che quella doveva essere una punizione esemplare per quell’animale che non gli dava mai ascolto e scappava sempre per andare a giocare con i cani della protezione civile.

Una cosa che sembra abbia fatto anche con gli altri animali presenti nella sua fattoria, situata nella campagna di Amatrice. L’uomo è stato immediatamente denunciato per i maltrattamenti fatti al cane pastore, ma a questo reato se ne potranno aggiungere altri dopo la conclusione delle indagini che si sono aperte a suo carico. Il servizio veterinario locale e le forze dell’ordine stanno infatti sottoponendo gli animali della fattoria del contadino ad accurate verifiche per accertare se anche quegli animali hanno subito torture o maltrattamenti di ogni genere. Una malvagità che proprio nessuno si aspettava da una città già dilaniata dal dolore.

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