Altro caso di violenza sugli animali: qualcuno ha impallinato un gatto

In Sardegna qualcuno ha voluto dare una lezione ad un gatto sparandogli con un fucile da caccia. L'episodio ha messo in allarme tutta la popolazione che teme che ci sia in giro un pazzo armato.

Altro caso di violenza sugli animali: qualcuno ha impallinato un gatto

In Sardegna si è verificato un altro caso di violenza brutale sugli animali: nei pressi di Donigala Fenugheddu, una località in provincia di Oristano, qualcuno ha deciso di impartire una severa lezione ad un gatto, sparandogli con un fucile da caccia, i cui proiettili lo hanno impallinato, provocando delle ferite varie e molto pericolose.

Un volontario della Clinica Veterinaria Duemari di Oristano, ospedale molto impegnato nella cura e nell’opera di ridare una vita degna agli animali domestici randagi, ha trovato il gatto in pessime condizioni, in un contesto di paura da parte delle persone della zona, le quali temono che ci sia nei paraggi qualcuno che abbia il grilletto facile.

La denuncia dei volontari di questo ospedale arriva direttamente dalla pagina Facebook ufficiale della Clnica Duemari. Le foto postate sono quattro e mettono in chiaro la situazione di salute del povero gatto: nella prima si vede il gatto disteso su di una lettiga con una zampa fasciata, dopo le operazioni di primo soccorso, ma le altre tre immagini sono lastre che evidenziano, purtroppo, mostrano i numerosi pallini presenti nel corpo del gatto. Traspare anche che il gatto è stato preso di mira e gli sono stati sparati almeno cinque colpi.

I proiettili sono stati confrontati con quelli in circolazione e sono utilizzati per caricare a fuoco carabine ad aria compressa, un tipo di arma che difficilmente viene venduta nel contrabbando di armi, quindi le forze dell’ordine pensano di sfogliare i registri delle vendite di armi della zona di Oristano.

Intanto, la gente di Donigala Fenugheddu teme seriamente la presenza di un pazzo armato di fucile, che va in giro a sparare agli animali oppure alle persone della zona. Il povero gatto ritrovato in queste campagne se la caverà, mentre i responsabili della sicurezza stanno spendendosi anima e corpo per dare un volto allo squilibrato che spara agli animali indifesi.

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