Albenga: un cane antidroga viene rifiutato. "E’ un cane fascista"

La giunta di centrosinistra di Albenga non vuole un cane antidroga che giunge da un allevamento che porta con sé un nome legato al fascismo. Nasce così una polemica che sta facendo molto discutere

Albenga: un cane antidroga viene rifiutato. "E’ un cane fascista"

Un cane antidroga che doveva raggiungere le forze dell’ordine viene rifiutato perchè ritenuto “fascista”, in quanto giunge da un allevamento che si chiama “Decima Mas”, che era il nome del corpo d’armata della Repubblica Sociale Italiana. La giunta di centrosinistra di Albenga ha ritenuto “inaccettabile” questa posizione “politica” a cui un cane parrebbe appartenere, perciò è stato categoricamente rifiutato.

Per l’allevamento incriminato, che si trova vicino ad Albenga, in Liguria, precisamente ad Agugliano. è stato un duro colpo, anche perchè è sostenuto nel comune di Albenga da una giunta di Forza Italia, che difende l’attività dell’allevamento, ma allo stesso tempo la giunta del PD ne denuncia i costi eccessivi, derivanti soprattutto dal mantenimento del cane.

Quindi la disputa è diventata un piccolo caso nazionale che appare abbastanza ridicolo nelle motivazioni, come se un cane accettasse delle motivazioni politiche di qualunque estrazione.

In molti si dicono esterrefatti per l’accaduto e denunciano che il rifiuto del cane da parte della maggioranza del comune sia un grave colpo per i servizi antidroga della città. A Daniele Barbanera, responsanbile dell’allevamento incriminato, è stato chiesto cosa ne pensasse della disputa politica che si è venuta a creare.

Daniele Barbanera ha dichiarato di ritenere assolutamente ridicolo quello che sta succedendo in queste ore e che ha davvero del paradossale. Insomma, si è creata una polemica tutta italiana e bizzarra su un competente cane antidroga che avrebbe fatto il suo lavoro e probabilmente avrebbe aiutato il comune ad intercettare carichi di droga importanti.

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