Agnellino destinato al macello cade da camion e trova nuova famiglia

Un agnellino di 12 settimane, a cui è stato dato il nome di Pikelet, è stato trovato per terra in una strada di campagna con una mascella rotta all'inizio di settembre. Immediati i soccorsi determinanti per farlo sopravvivere.

Agnellino destinato al macello cade da camion e trova nuova famiglia

Nato con la camicia. Già si potrebbe definire proprio così il giovane agnellino di appena 12 settimane, che per pura causalità o per una combinazione favorevole di circostanze, è riuscito a salvarsi dal macello, quindi da morte sicura.

Caricato insieme ad altri suoi consimili su un camion destinato al macello di una cittadina australiana, il giovane agnellino,  forse a causa dell’eccessivo numero di animali stipati in quei pochi metri quadri destinati alla morte, è riuscito a farsi strada e a scappare dal camion, cadendo però a velocità e da un altezza di un paio di metri.

Condizioni che nel rovinoso impatto gli hanno procurato una brutta rottura delle ossa mandibolari, nonchè la rottura del naso, dei denti anteriori. Ferite che non lo hanno fermato lì sul selciato, ma lo hanno fatto comunque vagare per la campagna australiana fino a quando alcune persone lo hanno avvicinato e, capite la gravità delle sue ferite, portato in un centro di soccorso veterinario.

Pikelet è stato accolto all’Australia’s Greener Pastures Sanctuary, dove racconta la direttrice, Rachael Parker, è stato sottoposto ad immediate cure mediche, tra cui la ricostruzione della mandibola. Operazione che purtroppo non è andata bene, perchè i perni messi si sono staccati, dunque il povero e piccolo agnellino è stato costretto a subire un nuovo intervento mandibolare.  Allo stesso modo sono stati ricostruiti buona parte dei denti – assolutamente indispensabili per un ruminante.

Rachael Parker racconta che quando l’animale è arrivato al centro presentava numerose infezioni, disidratato e provava molto dolore. Ma nonostante tutto Pikelet aveva fiducia nell’operato dei medici veterinari che o stavano aiutando e medicando. Ha sopportato tutte le cure con grande forza e determinazione, da vero combattente ed è per questo suo carattere dolce ma al contempo forte e attaccato alla vita che ha emozionato Rachael, fino al punto di portarlo a vivere nella sua casa e con la sua famiglia.

Adesso l’agnellino scorazza in giardino come farebbe un cane, ma appena può và da tutti i componenti della famiglia per prendere quante più coccole possibili.

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