Addio alle pellicce, stop agli allevamenti anche in Lettonia

Ottime notizie dalla Lettonia per gli animalisti, anche il paese baltico ha detto basta alle pellicce. E' solo l'ultimo di tanti paesi europei a farlo: ecco i dettagli.

Addio alle pellicce, stop agli allevamenti anche in Lettonia

Anche la Lettonia ha approvato il divieto agli allevamenti di animali per produrre pellice. Si tratta di uno dei temi più cari agli animalisti, da sempre in lotta per far sì che questo scempio non si consumi più nel mondo. Negli ultimi anni la campagna di sensibilizzazione promossa dalle associazioni per i diritti degli animali sta portando i suoi frutti, sono sempre più paesi europei stanno approvando leggi di questo tipo.

Il paese baltico, infatti, è solo l’ultimo tra gli stati membri dell’Unione ad approvare al parlamento il divieto totale di allevare animali da pelliccia sul territorio nazionale. Una grande vittoria per chi si è sempre battuto affinchè gli animali vengano tutelati dalle cattive abitudini dell’uomo: ecco quando entrerà in vigore la legge.

Il divieto in Lettonia

Risale allo scorso giovedì la votazione decisiva per l’approvazione di questa normativa fondamentale per la tutela degli animali sul suolo lettone. Con 70 voti favorevoli e soli 3 contrari, si è sancito lo stop definitivo all’allevamento di animali da pelliccia nel Paese. Purtroppo, la legge non avrà effetto immediato, ma occorrerà prima un periodo di transizione sino al 1 gennaio 2028.

Questi 5 anni di tempo rappresentano una fase concessa agli allevamenti per interrompere l’attività e recuperare intanto gli investimenti, di modo che non vi sia bisogno di alcuna compensazione economica in coseguenza del divieto. Dopo 10 anni di battaglie, l’associazione per i diritti animali Dzīvnieku brīvība ha ottenuto finalmente il successo tanto sperato.

Grande soddisfazione nelle parole di Katrīna Krīgere, direttore esecutivo dell’associazione: “È un momento storico per i diritti degli animali in Lettonia: un’enorme vittoria sia per gli animali sia per le persone.  Vietando la cattura e l’uccisione di animali per la loro pelliccia, noi lettoni rafforziamo il rispetto per gli animali”. Tra i pochi Paesi europei che non hanno ancora imposto questo divieto compare purtroppo anche l’Italia, il bel Paese si sta dimostrando ancora una volta ancora indietro da questo punto di vista.

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